Guardia Lombardi è un comune di 1.937 abitanti della provincia di Avellino. Sorge in affaccio fra la valle dell'Ufita e dell'Ofanto, a nord di monte Cerreto, nell'Irpinia orientale.
Si può affermare che i Romani arrivarono a Guardia mentre percorrevano la vecchia Via Appia, diretti a Brindisi pero le origini di Guardia Lombardi sono molto remote e incerte. Quello che si sa e' che Guardia fu fondata da un popolo barbaro proveniente dal sud della Svezia. Il paese di Guardia era prima raccolto intorno alla Chiesa di S.Pietro e, successivamente, sorse come fortezza militare lungo la rupe della Giaggia ed in pochi decenni si estese. Con il passare degli anni il nome del paese è cambiato in "Guardia Lombardi".
Il paese fu distrutto nel 1133 da Ruggiero il Normanno e, ricostruito, divenne possedimento dei Balvano. Successivamente passò nelle mani dei Gesualdo, dei Del Balzo e dei Saraceno.
La chiesa Madre Santa Maria delle Grazie custodisce nell suo interiore numerose opere di arte. Ad iniziativa della feudataria Maria Donata del Balzo la chiesa venne costruita con una maestosa facciata affiancata da un monumentale campanile.
La cappella di San Rocco fu eretta nel 1656, quale voto promesso dai sopravvissuti della terribile peste che colpì Guardia.
La chiesa di San Pietro costruita dai Longobardi nel 850 d.C.
La cappella di San Vito denominatta anche Cappella del Miracolo.
La fontana Beveri è una delle fontane più antiche di Guardia Lombardi.
Il Monumento ai Caduti scolpito dallo scultore Carmine Filippone sulla piazza principale.
Chiesa di San Leone risulta gravemente dannegiata dal sisma del 1980 e abbandonata.
In Auto: Il comune si trova a 25 km dall'autostrada A/16 (Napoli-Bari) con uscita al casello di Grottaminarda e a 1 km strada nazionale ex S.S. 303 (bivio Guardia Lombardi).
In Treno: Stazione ferroviaria di Morra de Sanctis.