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Manocalzati
Manocalzati è un comune di circa 3.100 abitanti che si trova in Campania, in provincia di Avellino. Sorge in affaccio sulla valle del Sabato, nella conca Avellinese, fra le colline del Toppolo e di Sant'Angelo. San Marco è il patrono di Manocalzati.
Economia
L'economia di Manocalzati è legata principalmente all'agricoltura ed all'allevamento. Molto importante è la produzione di nocciole.
Storia
Le origini del borgo sono molto antiche e alcuni studiosi le fanno risalire al periodo della dominazione longobarda. Il nome deriva dalla famiglia che lo ebbe in feudo. Le terre manocalzatesi vennero comprese nel Ducato di Benevento. Nel 1127 il territorio di Manocalzati fu amministrato da Laudulfo subfeudatario del Conte di Avellino Rainulfo Butterico. Certamente nel 1241 Manocalzati era alle dipendenze di Avellino. Ferrante I d'Aragona Re di Napoli concesse il territorio ad Antonello Poderico signore di Napoli.
Ha profonde e radicate vocazioni agricole, che si sostanziano nella pregiata produzione di nocciole, castagne, uva e cereali, ed è costituito da due distinti nuclei: Manocalzati e San Barbato.
Da Vedere
La Chiesa di San Marco, l’edificio più importante, che risale al XII sec.
Il Castello Medioevale, di origine normanna e le innumerevoli bellezze naturalistiche, che è possibile ammirare grazie a piacevoli passeggiate nella natura incontaminata.
La chiesa di S. Maria del Carmine presenta il interiore a unica navata con sottocopertura piana decorata con stucchi ed affreschi. La chiesa era denominata chiesa di S. Sebastiano.
Il Centro Storico con le sue presenze medioevali: abitazioni con ingresso a porticato e cortili interni, strette viuzze, palazzi dai magnifici portali, in particolare quello Accomando.
Come Arrivare
In Auto: Manocalzati e' dista 10 chilometri da Avellino, capoluogo della omonima provincia.