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Azzano San Paolo
Comune di Azzano San Paolo conta 6.761 abitanti e si trova in provincia di Bergamo della regione Lombardia. Sorge a 230 metri sopra il livello del mare. Il suo territorio si estende dal confine sud di Bergamo all'alta pianura.
Storia
Le origini risalgono all'epoca della dominazione romana ed il toponimo, secondo molti studiosi, deriva da un nobile possidente di quel periodo storico, tale Attius. La prima citazione nota risale al 875, in un testamento nel quale è citato come testimone un certo Agemundi de Aciano. Si susseguirono poi le dominazioni dei Longobardi e del Sacro Romano Impero, fino ad arrivare al medioevo, epoca in cui il borgo venne interessato da notevoli scontri tra le opposte fazioni dei guelfi e dei ghibellini. Il fatto forse più significativo di tutta la storia del paese avvenne il 20 febbraio 1083, quando il conte Alberto, figlio di Arduino III, permise ai servi della gleba di appropriarsi di case, terreni ed ogni tipo di bene. Le successive epoche videro alternarsi la repubblica di Venezia, che contribuì a rasserenare le liti sociali del periodo medievale, alla Repubblica Cisalpina, a cui subentrò la dominazione austro-ungarica, per poi essere definitivamente annesso, nel 1859, nel Regno d'Italia. Nel 1896 fu fondato il monastero delle monache domenicane da alcune religiose provenienti dal monastero Matris Domini di Bergamo, adattando un'antica villa di campagna e una filanda dei conti Morlani.
Da vedere
Chiesa parrocchiale - dedicata alla Conversione di San Paolo, è stata costruita nel 1970. La vecchia chiesa possedeva il presbiterio e parte della navata centrale già nel XV secolo; nel 1705 la navata centrale fu allungata e nel 1886 furono aggiunte le navate laterali. Il campanile, staccato dalla chiesa, fu costruito nel 1731.
Villa Bigoni - di origine ottocentesca, possiede un grande giardino a cui si accede tramite un imponente cancello in ferro battuto.
Monastero delle Domenicane - un bell'esempio di architettura religiosa del XIX secolo, ottenuta dalla riconversione di una vecchia filanda abbandonata.
Come arrivare
In auto: dell' Autostrada A4 uscita Bergamo, verso il Centro al primo semaforo voltare a destra al successivo ancora a destra poi proseguire sempre dritto su Via Zanica.