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Gandosso

Gandosso è un comune che conta 1.324 abitanti e si trova in provincia di Bergamo della regione Lombardia. Sorge a 488 metri sopra il livello del mare, situato sul lato destro della Valcalepio. Ha una superficie di 3,1 chilometri quadrati. L'economia è legata principalmente all'agricoltura ed all'allevamento.

Storia

Gandosso, piccolo centro della Valle Calepio posto sulla fascia collinare quasi a dominare lo sbocco dell’Oglio e del basso lago di Iseo, fino allo scorcio del XVIII secolo non fu che semplice contrada di Calepio, subendone di riflesso le vicissitudini storiche e militari. L’origine del nome è incerta e dibattuta. Vi è chi afferma che derivi da Grande dosso; altri sostengono la derivazione da Rovina di sassi. Peraltro la posizione del paese e la natura geologica del terreno potrebbero giustificare l’una e l’altra affermazione. Fin verso il tramonto del secolo XVIII Gandosso fu contrada di Calepio subendone quindi di riflesso le vicissitudini storiche e militari, i suoi contadini erano quasi tutti livellari di quei Conti. Nel 1668, in forza delle leggi ducali del 10.12.1667, con le quali la Serenissima Repubblica Veneta permette agli abitanti di erigere la chiesa e stipendia con 100 ducati d’oro il sacerdote che la reggeva, Gandosso diviene parrocchia. Proprio all’inizio del 1706, in paese viene ucciso un rappresentante della legge e le truppe dei Gallispani, per rappresaglia contro la popolazione che non aveva saputo e voluto denunciare gli uccisori, mette a ferro e fuoco il paese. Sulla sommità del monte dove si ergeva un tempo una torre medievale, di proprietà dei Conti Calepio, che dominava dalla sommità del colle tutta la vallata e distrutta dai Francesi sul finire del XVIII secolo, in suo ricordo è stata eretta nel 1900 una enorme croce di legno dell’altezza di circa 11 m.

Da vedere

Chiesa Parrocchiale dell’Annunciazione - edificata nel 1679 in stile barocco su progetto di Andrea Fantoni, custodisce un buon numero di opere di valore, tra le quali spiccano sculture lignee ed intarsi marmorei di scuola fantoniana. Di buon pregio sono anche i dipinti di Girolamo Castelli e di Antonio Balestra ed un organo di produzione della famiglia Bossi.

Santuario della Madonna del Castello - edificato in posizione panoramica, di poco discosto dal centro del paese, possiede un gran numero di ex-voto degli abitanti, una Via Crucis risalente al XV secolo ed un dipinto raffigurante la Madonna con Bambino, da molti ritenuto miracoloso.

Come arrivare

In aereo: aeroporto di Bergamo - Orio al Serio.

In auto: A4 Milano - Venezia, uscita Bergamo.

Tipologie