Italynet

Hotel Mapello, Agriturismo Mapello, Bed and Breakfast Mapello

Italia

ricerca

Mapello

Mapello è un comune di 5.593 abitanti in provincia di Bergamo della regione Lombardia. Mapello è situato alle pendici collinari del monte Canto. Posto nel cuore della Valle San Martino, il comune sorge ad oltre 255 m.s.l.m.

Storia

L'origine del nome ha diverse interpretazioni alcune derivanti dalla presenza in epoca romana di un castrum nella zona. Renato Verdina attribuisce al latino Manipulus la derivazione del nome, mentre altre versioni fanno risalire il nome al latino Me Appello, poiché l'attuale agglomerato sarebbe dovuto essere il luogo dell'appello mattutino per le milizie. Una possibile derivazione latina è Mapalium che vuol dire capanna, dai primi insediamenti abitativi presenti sul territorio. Nel periodo medioevale questa zona venne trasformata in un autentico terreno di scontri militari, cioè luogo di guerra, ed i suoi abitanti conobbero per secoli devastazioni, miseria e fame. Nel 1428 Mapello e tutta la bergamasco passano al dominio veneto, che divide la provincia in 14 Quadre. Mapello fa parte della Quadra dell'Isola, triangolo rovesciato con il vertice in basso alla confluenza dei fiumi Adda e Brembo e la base adagiata lungo il Monte Canto. Il fatto poi di essere stata, per quasi quattro secoli, una porzione territoriale di estremo confine di uno stato che aveva la sua capitale sul lontano Adriatico, ha inciso sulla evoluzione sociale di questa gente che, già definita povera e senza trafichi, non poteva godere della tranquillità dovuta al fatto di appartenere ad uno Stato forte, quale era la Repubblica Veneta in quei tempi, ingenerando, di conseguenza, una naturale diffidenza dovuta alle ripetute scorrerie di bande e eserciti. Il termine della dominazione veneta avvenne nel 1797, quando il territorio di Mapello e di tutta la provincia finì alla Repubblica Cisalpina. Tuttavia questa nuova istituzione ebbe vita breve, dal momento che già nel 1815 venne sostituita dal Regno Lombardo-Veneto, gestito dagli austriaci. Questi attuarono una politica contraria alle esigenze della popolazione, tanto che spesso avvenivano tumulti: uno di questi vide tra i promotori Federico Alborghetti, abitante di Mapello. La guerriglia, documentata dalle cronache del 1848 con il nome di guerriglia di Palazzago tuttavia non sortì gli effetti sperati. Il successivo passaggio al neonato Regno d'Italia, avvenuto nel 1859, acquietò definitivamente gli animi.

Da vedere

Palazzo Scotti - che al proprio interno presenta numerosi affreschi di indubbio valore.

Chiesa Parrocchiale di San Michele - edificata verso la fine del XVIII secolo in luogo di un precedente edificio di culto risalente al XII secolo, originariamente era utilizzata come cappelletta del castello medievale, a cui sono poi state apportate modifiche che l'hanno portato alle attuali dimensioni.

Santuario della Madonna di Prada - una costruzione risalente al XV secolo che è meta di numerosi pellegrini durante il corso dell'anno.

Palazzo Colombo-Zefinetti-Peruta - del XVII secolo ed appartenuto a nobili famiglie mapellesi.

Villa Antona-Traversi-Grismondi - che risale al XVIII secolo e possiede una struttura molto scenografica.

Come arrivare

In auto: Mapello è attraversato dalla SS 342, nota come Briantea che collega la città di Bergamo con Lecco.

In treno: e servito dalla stazione ferroviaria di Ambivere - Mapello, sulla linea Bergamo - Lecco.

In aereo: aeroporto di Bergamo - Orio al Serio.

Tipologie