Campoli del Monte Taburno è un comune di oltre 1.500 abitanti della provincia di Benevento. Sorge in collina alle pendici meridionali del Massiccio del Taburno. Il paese è essenzialmente agricolo: le maggiori coltivazioni sono quelle di vite ed olivo, oltre che di alberi da frutto (ciliegie, mele).
Il paese è immerso in un suggestivo ambiente fatto di boschi. Ubicato in una piacevole posizione geografica può essere considerato una comoda base per escursioni sia sul monte Taburno.
Notizie storiche documentate circa la nascita del paese, risalgono al periodo normanno. Fu feudo della famiglia dei Della Leonessa che lo ricevettero in dono dagli Angioini nel XIV secolo, poi passò alla famiglia Carafa ed in seguito alla famiglia D’ Avalos Aquino, ai Carocciolo e ai de Capua che lo possedettero fino all’eversione della feudalità nel 1806.
La produzione è prettamente agricola. Il paese fa parte dell' Associazione nazionale del vino, insieme ad altri 40 Comuni della Campania. Vi si produce, infatti, un ottimo vino ed il biondo olio.
La chiesa di San Nicola De Mira custodisce alcune interessanti sculture sacre. Sul fianco sinistro dell'originale parrocchiale, nel novecento si è eretta una graziosa torre campanaria con orologio civico utilizzando la tipica pietra locale, la stessa del basamento dell'edificio.
Molto caratteristico è il centro storico, costituito da un complesso di costruzioni in pietra calcarea che si affacciano su strette e ripide vie e scale, anch'esse pavimentate in pietrame locale.
Piazza La Marmora (Ufficio Postale e Municipio).
Piazzetta Padre Pio.
In Auto: Il centro abitato è raggiungibile attraverso la Statale 372 o la Via Appia (uscendo, rispettivamente, ai caselli di Caianello o di Caserta Sud).