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Bologna

E capoluogo della regione Emilia-Romagna con 373.170 abitanti. Oggi Bologna sviluppa delle importanti realtà produttive ed economiche e si colloca fra le città più attive dell’Italia. Industrie automobilistiche come Ducati e Maserati sono fortemente radicate nel territorio bolognese e sempre in campo automobilistico e motociclistico ogni anno la città ospita il Motor Show. E situata nella Pianura Padana, a ridosso dei colli appenninici, fra lo sbocco della valle del Reno e quella del Savena.

Storia

La zona di Bologna risulta abitata fin dal IX secolo a.C., come risulta dagli scavi effettuati a partire da metà '800 nella vicina Villanova, frazione di Castenaso. In questo periodo, e fino al VI secolo a.C., l'insediamento appartiene alla fase indicata appunto come villanoviana ed è sparso in vari nuclei. Successivamente, con la discesa dei Galli nella penisola gli Etruschi vengono progressivamente messi in minoranza, e il dominio gallico sulla zona durerà fino al 196 a.C., anno in cui i Galli Boi vengono scacciati dai Romani. Dopo la caduta dell'Impero, fu soggetta ad Odoacre, a Teodorico il Grande, a Bisanzio e infine, nel 727, ai Longobardi, nella cui ottica era solo un centro militare. Nel 774 la città capitola davanti a Carlo Magno, che la consegna al papa Adriano I.
Ripopolatasi nel X secolo, Bologna inizia a nutrire aspirazioni comunali, che riuscirà ad affermare alla morte di Mathilde di Canossa, nel 1115, ottenendo l'anno successivo una serie di concessioni giurisdizionali ed economiche dall'imperatore Enrico V. Il comune partecipò alla lotta contro il Barbarossa, conclusasi con la pace di Costanza nel 1183, dopo la quale conobbe una forte espansione, anche edilizia: fu uno dei principali centri di scambio commerciale grazie a canali che permettevano il transito di grandi quantità di merci. Nel 1088 fu fondata a Bologna quella che è riconosciuta come la prima università del mondo occidentale. Nel XIII secolo, Bologna fu coinvolta nelle lotte tra guelfi e ghibellini, con alterne fortune. Nel 1256 il Primo Capitano del Popolo promulga la Legge del Paradiso che riscatta i servi della gleba. Nel 1337 ha inizio la signoria dei Pepoli, definita da alcuni studiosi una criptosignoria perché la famiglia cerca di governare ponendosi come primi tra pari piuttosto che come veri e propri signori della città. Nel 1507 passa allo Stato Pontificio fino al 1796 quando con Napoleone arrivano a Bologna le truppe francesi ma, dopo il Congresso di Vienna (1815) la città ritorna alla Chiesa. La città di Bologna fu esposta a numerose azioni di bombardamento durante la Seconda Guerra Mondiale. Il 25 settembre 1943, Bologna fu nuovamente oggetto di attacchi e incursioni aeree, si contano 936 morti, e migliaia di feriti, a differenza del 16 luglio vengono bombardati i quartieri periferici oltre al centro. Bologna è stata protagonista nella resistenza, dal dopoguerra la città è stata sempre un baluardo e fiore all'occhiello delle amministrazioni di sinistra. La città ha avuto ininterrottamente sindaci di sinistra dal 1945 al 1999, il più famoso dei quali è stato Giuseppe Dozza. Nel 1999 tale tradizione si è interrotta con la storica affermazione di Giorgio Guazzaloca. Nel 1999 il centro-sinistra perse le elezioni comunali, e gli elettori votarono in maggioranza a favore della coalizione di centro-destra guidata da Giorgio Guazzaloca. L'esperienza del centro-destra venne, poi, bocciata degli elettori bolognesi nel 2004 quando l'ex sindacalista Sergio Cofferati venne eletto Sindaco della città, grazie alla partecipazione determinante della cittadinanza attiva insieme ai partiti de L'Ulivo e de L'Italia dei Valori.

Clima

Gli inverni possono essere anche assai rigidi e non mancano le precipitazioni nevose, talvolta anche assai abbondanti per una zona di pianura: è rimasta negli annali meteorologici, e nella memoria storica di molti bolognesi, quasi mitizzata, quella del febbraio 1929, con circa 130 cm di neve. Le estati sono calde e particolarmente afose a causa dell'umidità dell'aria e possono essere assai lunghe e siccitose; in luglio e agosto è abituale il superamento dei +37°C e la temperatura massima registrata, seppure per un giorno solo, è stata di circa +43°C. I mesi più caldi sono luglio ed agosto anche se si ricordano anni con mesi di giugno e settembre sistematicamente sopra i 30°C di massima.

Da vedere

I portici, le mura e l'architettura - si trova in quasi tutte le vie del centro e la loro origine è in parte da attribuirsi alla forte espansione che ebbe la città nel tardo medioevo, quando la città e la fiorente università divennero un polo ambito per studiosi e letterati di tutta l'Europa, ma anche per la popolazione proveniente dalla campagna. Queste furono distrutte per ordine di Federico Barbarossa e al loro posto vennero costruite le più ampie mura dei Torresotti. La terza e ultima più grande cerchia di mura risale al XIII e XIV secolo: e non ebbe mai una efficacia difensiva. Entro il tracciato di queste mura il tessuto urbano della città è rimasto in gran parte intatto: questo lo rende uno dei centri storici più estesi d'Italia, e i suoi 38 chilometri di portici lo rendono particolare.

Le torri - sono uno dei tratti più caratteristici della città. Secondo il conteggio effettuato da Giovanni Gozzadini nel XIX secolo, le torri nel medioevo sarebbero state addirittura più di 180. Stime condotte con metodi più moderni riducono questo numero a 90-100 tra torri e case-torri, un valore comunque considerevole considerando il notevole sforzo necessario all'epoca per edificare costruzioni simili. Di esse purtroppo se ne sono salvate solo diciassette. Fra le torri superstiti si possono citare la Torre Altabella, la Torre Prendiparte, e le ben più note Torre degli Asinelli e Garisenda.

Piazza Maggiore - si trova la gotica e imponente basilica di San Petronio costruita per volere del Comune fra il 1390 ed il 1659. Presenta un portale decorato da bassorilievi di Jacopo della Quercia, mentre all'interno si trovano una meridiana progettata da Giovanni Domenico Cassini e alcune cappelle notevolmente decorate. Nella stessa area si trovano la fontana del Nettuno, opera del Giambologna; il Palazzo Comunale e il Palazzo del Podestà, riedificato nel 1845 accanto al duecentesco Palazzo Re Enzo.

Piazza Santo Stefano - spicca il complesso di Santo Stefano, noto anche come "le Sette Chiese" a causa della sua notevole articolazione in numerose chiese e cappelle collegate da un cortile e da un chiostro. Il nucleo originale fu edificato nel VIII secolo su un tempio pagano dedicato ad Iside; l'impianto architettonico principale è marcatamente romanico, nonostante alcune modifiche successive.

Archiginnasio - è uno dei palazzi più significativi della città: fu sede dell'antica Università, dal 1563 al 1803. Il palazzo fu costruito nel 1562 su progetto di Antonio Morandi, ed è ricchissimo di storia e opere d'arte. Citiamo il complesso araldico murale, ed il teatro anatomico. Dal 1838 è sede della Biblioteca Comunale.

Ville e palazzi storici - la maggior parte dei palazzi di Bologna risalgono principalmente all'epoca in cui la città era inglobata nello Stato della Chiesa tra il XVI e il XVIII secolo ed appartenevano alle famiglie senatorie che governavano Bologna a quei tempi. Alcuni furono costruiti altri, già presenti, solo ammodernati. I Bentivoglio precedentemente furono tra le prime famiglie a costruirsi un loro palazzo che però fu distrutto e le macerie si trovano ai Giardini del Guasto dei Bentivoglio, dietro il Teatro Comunale.

Basilica di San Petronio - dedicata al patrono della città, è la pricipale chiesa bolognese. La costruzione iniziò nel 1390 e i lavori si prolungarono a lungo. La facciata, rimasta incompleta, presenta opere degli scultori Jacopo della Quercia, Amico Aspertini e Alfonso Lombardi.

Come arrivare

In auto: A1 "Autostrada del Sole" Milano - Firenze - Roma; l'asse adriatico A14 Bologna - Ancona - Taranto; la A13 Bologna - Padova. 

In treno: Le linee ferroviarie della RFI più importanti sono: la Bologna - Milano; la Bologna - Ancona - Bari; la Bologna - Firenze - Roma; la Bologna - Verona - Brennero; la Bologna - Venezia, che la collega anche al Friuli Venezia Giulia ed all'Est Europa.

In aereo: l'Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna.

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