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Castel d'Aiano

E un comune dell'Emilia-Romagna, in provincia di Bologna, con 1.991 abitanti e ha una superficie di 45,3 chilometri quadrati. Sorge a 805 metri sopra il livello del mare, sullo spartiacque tra Reno e Panaro. E situato sulle colline a poca distanza da Bologna.

Storia

Insediamento fortificato fin dal VII secolo, il moderno toponimo testimonia di una roccaforte presente per secoli, oggi scomparsa del tutto. Ancora situato ai confini con la provincia modenese, nel medioevo fu a lungo conteso fra i Comuni di Modena e Bologna, per passare definitivamente a quest'ultimo nel 1308. Sono ancora numerose le vestigia di quel periodo, con interessanti vestigia fortificate e le tipiche case-torre a punteggiare le vallate dei torrenti Gea, Aneva e Vergatello. Il nome Aiano deriva dal nome proprio di un contadino che, in epoca romana, assegnava ai soldati parte dei territori come ricompensa o paga. Il termine Castello invece indica la presenza di una roccaforte difensiva della quale con il tempo si sono perse, progressivamente, le sue tracce.
L'insediamento fortificato a Castel d'Aiano cominciò tra il VII e il VIII secolo. Proprio per la sua posizione per lungo tempo fu conteso fra Modena e Bologna fino a quando divenne parte integrante del territorio bolognese. Castel d'Aiano, anche nella Seconda Guerra Mondiale, fu oggetto di grandi combattimenti trovandosi improvvisamente sulla linea dell'ultimo arretramento della Linea Gotica. Per molti mesi fu soggetto a terribili scontri fra la 10° Divisione da Montagna dell'Esercito degli USA e i reparti della Whermacht determinando la sua completa distruzione nel novembre del 1944.

Da vedere

Chiesa di San Martino - sotto la strada che porta a Roffeno: già citata nel '300, conserva una Deposizione attribuita a Denis Calvaert, mentre alla base del campanile è l'abside romanica primitiva.

Chiesa e il Monastero di S. Lucia - costruita come una rocca difensiva nel 948, era il rifugio dell'intera popolazione nel Medioevo. Venne rifatta dai Monaci nel 1046 e, di nuovo, nel 1473.

Castel d'Aiano - è una cittadina in provincia di Bologna ricca di testimonianze storico-artistiche e di interessanti realtà ambientali e naturalistiche. Pochi mulini però sono ancora funzionanti come il Mulino del Povolo presso Labante. L'Abbazia di Santa Lucia è stata sede di un antico monastero bizantino e aveva lo scopo di fornire ospizio ed assistenza ai numerosi viandanti che percorrevano la strada di collegamento fra l'Emilia e la Toscana. Fu abbandonata nel 1630 e ricostruita negli anni '50. Oggi mostra ancora diversi frammenti della sua antica origine quali la cripta, divisa da colonne lavorate, e la campana. Al centro di Roffeno si trova la Pieve di San Pietro di Roffeno, una chiesa romantica del 1510 con funzione ecclesiastica. Di grande interesse sono la Torre di Guardia, l'Abside semicircolare in arenaria, il fronte battesimale e l'affascinante cortile. Testimonianze architettoniche che raccontano la vita contadina e montanara delle sue genti, un patrimonio artistico che ingloba anche l'esclusività delle Grotte di Labante, nella suggestiva Val d'Aneva, la più grande grotta primaria nei travertini d'Italia e, forse, del mondo.

Come arrivare

In auto: Autostrade A1 uscita Sasso Marconi, imboccare la SP 64 in direzione Pistoia fino a Vergato, poi proseguire per Catel d'Aiano.

In treno: Dalla Stazione Centrale di Bologna Linea Bologna - Porretta Terme fermata Vergato poi proseguire con la corriera 726.

Tipologie