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Castel di Casio

E un comune dell'Emilia-Romagna, in provincia di Bologna, con  3.364 abitanti e ha una superficie di 47,5 chilometri quadrati. Il comune è situato nella valle del torrente Limentra, nel tratto compreso tra il Bacino di Suviana e la confluenza col Reno. Il comune è ai confini con la Toscana. Sorge a 533 metri sopra il livello del mare.

Storia

Il nome ricorda il Castello di Casio, nel senso di comune. Casio pare si riferisca ad alcune attività di carattere economico qui svolte in passato, anche se più suggestiva è l'ipotesi che lo fa risalire a un epiteto di Giove e di Apollo. Castel di Casio fu in epoca medioevale possesso matildico e poi feudo degli Alberti. Nel 1219 venne istituito, dal comune di Bologna, l'ufficio del podestà sostituito nel 1276 da tre capitani. La carica di Capitano della Montagna e le funzioni del Capitanato furono regolamentate alla fine del 1300 e dal quel momento, Castel di Casio, fu scelta come sede permanente e centrale fino al 1447, quando l'ufficio passò a Vergato. In questo periodo questa cittadina fu ricostruita secondo un impianto ortogonale, atipico per la montagna.

Da vedere

Resti dall'antica torre medievale - che svetta ancora sui tetti delle case ed è visibile in tutta la valle del Limentra. I vicoli e le architetture delle abitazioni ricordano l'origine medievale dell'abitato, quando era centro mercantile sulla strada di crinale che collegava Bologna a Firenze.

Chiesa di S. Maria - di origine quattrocentesca.

Castel di Casio - oggi conserva numerosi edifici che testimoniano il passato di questo territorio.

Casa Nanni - di origine medioevale, appartenuta al poeta locale Girolamo Pandolci.

Chiesa Parrocchiale di San Biagio - conserva dipinti Sei - Settecenteschi.

Chiesa di Pieve di Casio - con arredi settecenteschi.

Chiesa Parrocchiale di Casola - dove è conservato un quadro attribuito alla scuola di Guido Reni.

Chiesa di San Prospero - con l'attiguo Oratorio di Sant'Ilario. Ristrutturato nel settecento e conserva l'abside romanica e resti di affreschi cinquecenteschi.

Come arrivare

In auto: Autostrade dall'A1 uscita Roncobilaccio, poi seguire le indicazioni per Castel di Casio.

In treno: Linea Bologna - Porretta Terme - Pistoia fermata Porretta Terme poi proseguire con la corriera 796 o 798.

In aereo: aeroporto di Bologna.

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