Italynet

Hotel Monghidoro, Agriturismo Monghidoro, Bed and Breakfast Monghidoro

Italia

ricerca

Monghidoro

Monghidoro è un comune dell' Emilia-Romagna, in provincia di Bologna, con 3.888 abitanti, e ha una superficie di 48,2 chilometri quadrati. Sorge a 841 metri sopra il livello del mare.

Storia

La storia di Monghidoro si perde, almeno per quanto riguarda il toponimo, ai tempi degli Ostrogoti, dei Bizantini, dei Longobardi e delle loro scorrerie lungo lo stivale italico; più o meno tredici secoli fa, quando uno stanziamento di Goti sulle nostre montagne fu sufficientemente duraturo da passare ai posteri il toponimo Mons Gothorum da cui derivò, molto probabilmente, Monghidoro. Il nome di Scaricalasino è più tardo e risale al momento in cui i bolognesi decisero, nel 1264, di costruire un presidio onde separare il loro territorio da quello fiorentino chiamato, appunto, Scaricalasino. Questo nome probabilmente deriva dal fatto che il luogo, sito su un'importante rotta, era una stazione di sosta dove gli animali da soma erano temporaneamente scaricati dal peso delle merci trasportate, prima di un faticoso dislivello. L'utilizzo di questo toponimo è comunque rimasto fino ai giorni nostri nel dialetto emiliano dove il paese è chiamato Dscargalèsen. Nel 1528 il condottiero Armaciotto dei Ramazzotti, detto anche Ramazzotto da Scaricalasino, ordinò la costruzione del monastero olivetano di S.Michele ad Alpes. Questo divenne un importante riferimento religioso, amministrativo, politico e sociale per circa tre secoli. A seguito delle soppressioni napoleoniche del 1798 fu officiata sino al 1804, poi venne in gran parte demolita e, per questo motivo, venne spostato il nome nell'antica chiesa nel centro del borgo. Nel 1869 iniziò la costruzione del campanile del Brighenti per sostituire la vecchia torre divenuta pericolante. Dal 1923 al 1925, venne realizzata la Strada Statale 65 della Futa secondo l'attuale tracciato che evita sia la Via Napoleonica, che passava da Madonna dei Boschi, che il centro del paese. Dal 1925 al 1929, venne rimossa la fontana sita nella piazza centrale per sostituirla con il primo monumento ai caduti della I Guerra Mondiale. Quello attuale, in bronzo, venne costruito nel 1968 demolendo il precedente. Inoltre venne realizzato un edificio che sarebbe dovuto essere l'ospedale, ma che in realtà venne utilizzato come scuola. Il 2 ottobre 1944, al termine della II guerra mondiale, gli alleati, guidati dal gen. Clark, liberarono Monghidoro dai Tedeschi, entrando dalla crocetta, ingresso sud del paese. Monghidoro venne annesso simbolicamente alla città di Los Angeles. Nel 1978, a seguito dello spopolamento dovuto all'urbanizzazione, la popolazione residente nel territorio comunale, toccò il minimo storico registrando 2.450 persone contro le quasi 6.000 di inizio secolo. Nel 1985 venne edificato il nuovo municipio e dal 1988 al 1990, viene costruito il campanile del Vignali, accanto alla chiesa di Santa Maria Assunta, dello stesso architetto.

Da vedere

Chiesa di Santa Maria Assunta - costruita tra il 1950 e 1951 su progetto dell'architetto Vignali e completata con la costruzione del campanile a base ottagonale realizzato esclusivamente in arenaria dagli scalpellini locali, terminato nel 1991. All'interno è presente la mostra di arte sacra nella sala Don Bosco e il quadro del 1685 del Burrini, L'Immacolata tra i Santi Petroni e Dionigi.

L' Alpe - e un'area di interesse naturalistico che si estende in una vasta porzione del territorio comunale sconfinando fino nella vicina Toscana. Si trova in una altitudine compresa tra gli 800 ed i 1290 metri di Monte Oggioli, il punto più alto dell'area. Tra i mammiferi sono facilmente osservabili lo scoiattolo, il ghiro, la lepre, il tasso, il capriolo, il cinghiale, la volpe e il cervo. Dalla cima del Monte Oggioli, nelle giornate limpide, si può ammirare un panorama che spazia dalle Alpi al Mare Adriatico.

Parco delle Rimembranze - a Monghidoro è stato inaugurato in occasione del 25 Aprile 2003, un cippo a ricordo dei Militari Italiani che combatterono a fianco degli alleati Americani nell’ultimo conflitto bellico, sulla Linea Gotica. Ai piedi del cippo, l’Amministrazione Comunale, ha realizzato lo stemma del Comune. Il Parco delle Rimembranze, che già ospita quanto sopra, si colloca all’ingresso est del paese, all’incrocio con la SS 65 Futa e la Via Roma che porta al centro del capoluogo.

Biblioteca comunale Clemente Mezzini - è stata fondata nel 1995. Fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale per promuovere un servizio che a Monghidoro mancava da sempre, con una dotazione iniziale di 1.400 volumi del Fondo Romenghi. La Biblioteca è gestita da un bibliotecario con l’aiuto di volontari che ne consentono una più ampia apertura, è affiancato nell’organizzazione e programmazione, da un Consiglio di Gestione, dall’Assessorato alla Cultura e dal Funzionario del Settore Cultura.

Come arrivare

In aereo: aeroporto di Bologna.

In auto: A1, prendere l'uscita di Bologna, dista da Bologna e di 55 chilometri.

Tipologie