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Bione

Bione è un comune di 1.386 abitanti della provincia di Brescia. Le sue origini risalgono a prima dell'anno Mille, la costruzione del primo centro abitato si pensa possa esere attribuita alla gente padana spostatasi verso i monti per sfuggire alle invasioni barbariche.

Storia

L'abitato si sarebbe costruito prima dell'anno Mille, forse con lo spostarsi verso i monti della gente padana, minacciata dalle scorrerie barbariche. Nel 1440 il doge Foscari diede Bione in feudo ad Aldreghino della Nozza, come compenso per i servizi resi dal padre Galvano alla Serenissima. Altre supposizioni lo collegano ad una matrice classica come derivato da ”Adone” o dal termine greco ”bios”, se non addirittura dal nome proprio del poeta omonimo greco del II secolo a.C. In 1700 veniva allevato il baco da seta, per la produzione di un particolare"piccola galeta bionina", propria di questa zona. Nella secondametà del '700, oltre alle epidemie, la zona dovette subire le prepotenze di vari banditi, tra i quali quel bionese Bernardino Cavagnino, detto il Gobbo Vescovo, che nel 1764 partecipò al saccheggio del mercato di Desenzano. Nel 1797 entrò in Bione la colonna del generale napoleonico Giuseppe Lechi: si ricorda un Antonio Bonomini, detto Maoncino, che per il suo atteggiamento controrivoluzionario dovette prendere la via dell'esilio e fu condannato in contumacia. Tra i bionesi illustri c’è il maggiore Giacomo Saottini che combattè in Crimea, a San Martino, contro il brigantaggio ed alla presa di Roma. Dopo il congedo nel 1872, divenne sindaco del paese. L’originaria pieve, alla quale apparterrebbero i frammenti di un pluteo dell’VIII - IX secolo rinvenuti nel 1955, doveva essere di dimensioni modeste: ne è rimasto il campanile, ristrutturato nel 1952.

Da vedere

Il santuario di San Bernardo - risale alla fine del ‘600 e domina tutta la Conca d’Oro. E’ stato recentemente restaurato dagli Alpini.

La Chiesetta di San Rocco - si trova sulla strada tra le frazioni Pieve e San Faustino, ha sul portale la data 1732, ma sarebbe assai più antica. La pala del presbiterio è contenuta in una festosa soasa popolaresca.

Il Santuario di San Vigilio - e statadedicato al vescovo di Trento che avrebbe cristianizzato la valle nel IV secolo, si trova sui monti ad ovest di Bione.

Chiesa Parrocchiale della Pieve - costruita tra fine '500 e inizio '600per volere del parroco don Paolo Gaburri, con blocchi di pietra trascinatidalle cave di Val d’Aspino. Quando fu consacrata, nel 1629, era lachiesa più grande della Val Sabbia.

Come arrivare

In auto: si trova sulla strada che collega la Val Sabbia a Lumezzane, verso Bione.

Tipologie