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Erbusco

Erbusco è un comune di 7.500 abitanti della provincia di Brescia, e ha una superficie di 17,9 chilometri quadrati per una densità abitativa di 374,69 abitanti per chilometro quadrato. Situato al centro della zona del Franciacorta, Erbusco sorge nei pressi del Monte Orfano. L'economia è legata alla produzione del Franciacorta Doc, uno dei vini italiani più famosi nel mondo.

Storia         

Il toponimo di Erbusco deriverebbe dal longobardo “der büsche”, cioè “il boschetto”. Tuttavia, secondo alcuni studiosi, l'origine sarebbe latina. Sull’estremo sperone occidentale del Monte Orfano gli Etruschi costruirono una fortezza militare che verrà utilizzata anche dai popoli che a loro succedettero, in particolare i Romani. Proprio con i Romani il territorio conobbe un notevole sviluppo e la sua importanza continuò a crescere anche nei secoli successivi fino a diventare uno dei centri più ricchi della Franca Curtis e sede di una delle quattro Pievi della zona. All’inizio del XVI secolo Venezia scese nuovamente in guerra contro l’esercito francese, il quale riuscì ad occupare la Franciacorta. L’occupazione principale della popolazione erbuschese in quegli anni era la produzione di cereali e di foraggi, a cui si aggiunsero l’allevamento dei bachi da seta e la coltivazione del lino. In 1600 il comune vide una nuova invasione dei Lanzichenecchi, che portarono una violenta epidemia di peste, ricordata anche dal Manzoni ne “I Promessi Sposi”, che decimò la popolazione. Nel 1689 poi fu approvata dal Senato Veneziano la costruzione della nuova Parrocchiale di Erbusco, i cui lavori terminarono nel 1719. La fine della repubblica di Venezia fu decretata dall’arrivo dell’esercito francese guidato da Napoleone Buonaparte. In seguito alla fine dell’impero Napoleonico il paese fu inglobato nel Lombardo - Veneto e, sconfitti gli austriaci, Erbusco entrò a far parte del regno d’Italia.

Da vedere

Antica Pieve – risale al XII secolo ed è considerata come uno dei più raffinati esempi dell'architettura lombarda. Nell'abside sono raffigurate l'Annunciazione, un affresco datato 1430, e una Crocifissione della stessa epoca, mentre un riquadro raffigurante S. Orsola pare risalire al Trecento. La Pieve ha sede in via Castello. Qui ha sede anche il vecchio oratorio di Erbusco e, come si capisce dal nome della via, un tempo c'era l'insediamento di un castello con mura circondato da un fossato e innalzate dagli erbuschesi nei tempi antichi per proteggere la città dagli attacchi esterni.

Palazzo Martinengo - fu costruito a cavallo del XVI e del XVII secolo. L'edificio venne modificato durante il Seicento da Martinengo Colleoni e successivamente dai Fenaroli. Davanti al cortile si stende un giardino all'italiana chiuso da una cancellata e da un arcone sulla via. Il corpo centrale ha una loggia architravata di stile palladiano con lunga balaustra. AI centro dell'edificio si trova un grande salone che sorpassa il tetto con un timpano.

Palazzo Chizzola, Marchetti di Montestrutto –e stato costruito tra XVII e XVIII secolo, è facilmente individuabile in quanto si affaccia direttamente sulla piazza della Chiesa con una torretta d'angolo, nella quale si notano strette feritoie per archibugi. Un ampio porticato dotato di cinque arcate per parte, è sostenuto da pilastri bugnati in pietra.

Palazzo Cavalleri - e  stata acquistata dal comune negli anni settanta. Il consiglio comunale ora si svolge in una bellissima sala affrescata, probabilmente il salone delle feste.

Pedergnano - e un borgo di antica origine romana, oggi è una frazione di Erbusco poco nota, ma ricca di un patrimonio di cultura che sorprende. Il “cuore” del paese è racchiuso nella piazzetta nota per le vicende storiche del 1400 ed in particolare del 1600.

Come arrivare

In auto: Strada Provinciale XII e autostrada A4 Milano - Venezia uscita casello Rovato.

In treno: stazione ferroviaria di Rovato - Brescia.

In aereo: aeroporto "G. D'Annunzio" di Montichiari.

Tipologie