Italynet

Hotel Mazzano, Agriturismo Mazzano, Bed and Breakfast Mazzano

Italia

ricerca

Mazzano

Mazzano e un comune lombardo, in provincia di Brescia, con circa novemilaquattrocento abitanti. Gli abitanti sono detti "mazzanesi".

Storia

Il territorio in cui oggi sorge il Comune di Mazzano fu certamente abitato già ai tempi dei Romani, come dimostrano le lapidi e gli altri reperti di quell'epoca ritrovati nella zona. Di Mazzano si ritorna ad avere notizia in documenti del 961 e del 1041, in cui il paese è ricordato come "vicus". Ricordando il significato che a questo termine veniva dato in epoca romana e che certamente non aveva dovuto subire particolari modificazioni negli anni successivi, possiamo classificare Mazzano come un centro aperto nella campagna, prevalentemente dedito all'agricoltura e in modesta misura anche ai commerci. Nel 1218 la vicinìa di Mazzano rivendica al vescovo di Brescia, Alberto, la propria autonomia nei confronti di Matteo Prandoni, cosa che riesce finalmente ad ottenere con ordine emanato dal vescovo il 4 aprile 1218. I secoli successivi mostrano un rafforzarsi della dimensione agricola del territorio dovuto soprattutto alle notevoli opere di bonifica e irrigazione intraprese e condotte a termine in particolare nel corso del XIV e XV secolo. In effetti il terreno doveva essere particolarmente arido e di natura inadatta alle lavorazioni agricole; lo stesso nome di Ciliverghe sembra significare "terreno incolto, sterpaglie". Nel 1465 il cosiddetto monte di Ciliverghe e l'area ad esso circostante viene venduto dai proprietari Giacomo e Giovanni Ventura e Antonio de Buratti alla comunità di Virle, cui rimarrà amministrativamente legato fino alla metà del Settecento. La storia stessa del comune può ben essere letta fino a tempi recentissimi come storia delle parrocchie e delle chiese locali. In questo senso, particolare importanza, al fine della definizione delle varie fasi dello sviluppo dei centri abitati, acquista la conoscenza dell'epoca di edificazione delle tre chiese parrocchiali.

Da vedere

Ville di Mazzano - la costruzione della Villa venne portata a termine dal figlio Giammaria, noto letterato del ‘700. Di questa precedente costruzione, ancora si notano la colombaia e la struttura dell’antico oratorio di san Carlo, fatto edificare da Marc’Antonio Maggi nel 1624. L’intero complesso venne rilevato da Federico Mazzuchelli nel 1722 e l’oratorio rimase attivo fino alla prima metà del XIX secolo. Sconsacrato, venne poi sostituito dall’attuale, dedicato a santa Cristina, nell’ala occidentale.

Palazzo Emili - Martinengo - la costruzione del palazzo alla fine del Seicento, terminandolo ai primi anni del secolo successivo. Al palazzo si accede attraverso un avancorpo, adiacente alla chiesetta, formato da un portico di cinque campate, che immette nel giardino un tempo affiancato da barchesse. Al primo piano la galleria ed il salone centrale hanno il soffitto a travetti decorati, mentre le pareti di quest’ultima conservano l’originaria decorazione settecentesca.

Come arrivare

In auto: dista 11 Km da Brescia.

Tipologie