Camigliano
Comune della Campania, in provincia di Caserta, con 1.739 abitanti e ha una superficie di 6,1 chilometri quadrati. Sorge a 80 metri sopra il livello del mare, tra la piana del Volturno e il monte Maggiore, propaggine del preappennino Campano. Il clima è salubre, con mitigate escursioni giornaliere e stagionali della temperatura. L' abitato è circondato da campi con impianti di vari alberi, con prevalenza di pescheti, oliveti, vigneti.
Storia
Il territorio di Camigliano era equidistante da due importanti centri dell'antichità: Cales e la vecchia Capua. Dopo le guerre sannitiche, a partire dal IV° secolo a.C., entrambe le città caddero sotto la dominazione dei Romani. È nell'alto Medio Evo, nel secolo XII, che si può datare la fondazione della presente Camigliano e che ha dato luogo alla topografia che in linea di massima essa oggi si ritrova. Nell'anno 1137 Ruggero Il il normanno era divenuto Re di Napoli e di Sicilia e si apprestava ad estendere il proprio dominio su diverse città dell'Italia Meridionale, molte delle quali cercavano di resistere alle sue pressioni. Anche il Papa dell' epoca, Innocenzo Il, temendo l' espandersi della potenza del Re, gli era avverso. Ruggero si diede allora ad appoggiare uno scisma sostenendo un antipapa, Anacleto II. Come in simili casi della storia, alcuni uomini della Chiesa e diverse città, tra queste Pozzuoli, Telese, Alife, parteggiavano e sostenevano il vero Papa, altri l' antipapa. Principe di Capua era allora illongobardo Roberto II, anch' egli sostenitore per Innocenzo Il. Ruggero con un esercito di soldati normanni, longobardi e saraceni, più un' orda che un vero esercito, scatenò la propria ira contro gli avversari. Investì e distrusse diverse città a lui ostili, come quelle sopra nominate. Si diresse poi verso Capua, mentre il principe Roberto fuggiva, abbandonando così il Principato. Ruggero cinse allora di assedio Capua e dopo averla espugnata e saccheggiata con ferocia, la rase al suolo. Ciò fu di triste esempio per le altre città superstiti. Cinque di queste famiglie pervennero nel Camigliano. Più a Sud-Est di questa loca basse capanne fatte con rami d' alberi e chi la nomenclatura latina.
Da vedere
Chiesa Parrocchiale - di antica fondazione, che conserva al suo interno numerose opere di artisti locali.
Come arrivare
In auto: Autostrada A1, uscita Capua, Km 4.
In aereo: Aeroporto di Napoli Capodichino.
In treno: Stazione Pignataro Maggiore.