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Hotel Casalmorano, Agriturismo Casalmorano, Bed and Breakfast Casalmorano

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Casalmorano

E un comune lombardo, in provincia di Cremona, con più di 1.653 abitanti.

Storia

Chi giunge a Casalmorano da Soresina percepisce chiaramente la costa su cui sorge l'abitato e che segnala il limite orientale della cosiddetta Valle del Morbasco. Interamente circondato da ampio fossato e con aspetto più di robusta casa padronale che di maniero, esso di fatto demolire dopo il 1880 dall'ultimo proprietario, il marchese Uberto Pallavicino Clavello, che si dice riutilizzasse i materiali per far costruire la Cascina Maggiora, la più vasta e meglio edificata del paese. Alla presenza del castello è intrecciata la storia stessa della comunità che, nel sec. XVII°, ne occupava una parte come sede dei propri rappresentanti e dell'archivio. Nel 1626 Casalmorano venne infeudato ai Barbò del ramo milanese, ma scarso fu il peso di questa famiglia nelle vicende locali, in cui ebbero invece un ruolo assai più importante i Tinti, soprattutto nel sec. XV°, i Persichelli, i Pallavicino e, nell'Ottocento i Malossi e i Della Volta. Nel Seicento quando il paese contava "millecinquecento anime incirca", il suo territorio produceva "vino, frumento, segale, miglio, melega, fieno ed ogni sorta de frutti et legumi, ma in particolare lino in abbondanza, et questo è il maggior exercicio dell terra". L'economia tradizionale, prettamente agricola e volta soprattutto a soddisfare il fabbisogno interno, subì profonde trasformazioni nel corso del sec. XIX°. Dal 1913 è inoltre presente a Casalmorano una dinamica Cassa Rurale ed Artigiana oggi attiva a livello provinciale come Banca di Credito Cooperativo e dal 1968 è in funzione un Casa di Riposo per oltre cento ospiti, fra le meglio attrezzate della Provincia.

Da vedere

Chiesa Parrochiala - ricostruita nel 1883-1886, conserva il campanile seicentesco e custodisce nell'interno un grande crocifisso, a cui si attribuisce la miracolosa cessazione di un epidemia di colera, e una notevole pala di Andrea Mainardi detto il Chiaveghino con la consegna della pianeta a Sant'Idelfonso e i santi Ambrogio e Gerolamo.

L'oratorio di Santo Stefano - e stato ricostruito nel seicento con semplice facciata neoclassica in mattoni a vista.

L'oratorio di San Marcello - già sede della disciplina del Crocifisso e oggi adibito a uffici della Banca di Credito Cooperativo. Nell'irrigua campagna a oriente di Casalmorano, bagnata dal naviglio Civico e dal canale Pallavicino, si trova la frazione di Mirabello, raccolta attorno allo svettante campanile della chiesa di sant'Antonio da Padova.

Come arrivare

In auto: dista 21 chilometri da Cremona, capoluogo della omonima provincia cui il comune appartiene.

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