Italynet

Hotel Corte de' Cortesi con Cignone, Agriturismo Corte de' Cortesi con Cignone, Bed and Breakfast Corte de' Cortesi con Cignone

Italia

ricerca

Corte de' Cortesi con Cignone

E un piccolo comune lombardo in provincia di Cremona con circa 993 abitanti, ha una superficie di 12,8 chilometri quadrati per una densità abitativa di 77,58 abitanti per chilometro quadrato. Sorge a 61 metri sopra il livello del mare. Il comune è ai confini con la provincia di Brescia.

Storia

Il toponimo Corte Dè Cortesi deriva dal latino medievale "curtis" nel senso di "castello con ampi poderi" e dalla famiglia patrizia cremonese "Cortesi" o "De Cortesi" di cui fu possesso. Il comune attuale è formato da due paesi originariamente distinti, Corte Dè Cortesi e Cignone, la cui origine risale con ogni probabilità al periodo altomedievale. Nel 1451 Corte Dè Cortesi è menzionato tra le terre, le ville e i luoghi "que nunc obediunt civitati Cremona". Nel 1751 era una Comunità della provincia superiore del Contado cremonese. Il Consiglio Generale si riuniva in occasione dell'elezione annuale del nuovo deputato al governo, che avveniva per estrazione tra dodici consiglieri, detti sindaci, alla presenza del podestà feudale, del console e del cancelliere. Alla metà del secolo XVIII il comune era sottoposto alla giurisdizione del podestà feudale, residente a Bordolano. Il console prestava giuramento sia alla banca del feudo e sia alla banca criminale della provincia superiore della cura pretoria. All'e poca la comunità contava 863 anime. Nel compartimento territoriale della Lombardia austriaca, pubblicato con editto del 26 settembre 1786, apparteneva alla delegazione VII della provincia di Cremona. Secondo la legge emanata in data 1 maggio 1798 era uno dei comuni del distretto 14 di Casalbuttano del dipartimento dell'Alto Po. Il comune nel 1853 fu inserito nel distretto IV di Robecco della provincia di Cremona. In seguito all'unione temporanea delle province lombarde al regno di Sardegna, in base al compartimento territoriale stabilito con la legge 23 ottobre 1859, il comune di Corte de' Cortesi con Cignone con 1.621 abitanti. retto da un consiglio di quindici membri e da una giunta di due membri, fu incluso nel mandamento V di Robecco, circondario I di Cremona, provincia di Cremona.

Da vedere

Parrocchia dei Santi Filippo e Giacomo apostoli - in quegli stessi anni si contavano tra i parrocchiani 900 unità, tra cui 600 anime da comunione. Tra XVI e XVIII secolo, il clero nella parrocchia dei Santi Filippo e Giacomo apostoli risultava composto da parroco e coadiutore nel 1599; parroco, curato coadiutore, sei sacerdoti nel 1786. Nel 1599 risultava esistente nella parrocchia di Corte de' Cortesi la confraternita del Santissimo Sacramento; parimenti segnalata nel 1786. Nel 1781, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la parrocchia dei Santi Giacomo e Filippo possedeva fondi per 91.3 pertiche; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 1275. La parrocchia dei Santi Filippo e Giacomo apostoli, segnalata negli atti della visita pastorale effettuata nel 1807 dal vescovo Omobono Offredi e successivamente elencata tra le parrocchie della diocesi di Cremona nel 1899, è sempre stata inserita ra XVIII e XX secolo e fino al 1975 nel vicariato foraneo di Robecco d'Oglio.

Cignone - parrocchia della diocesi di Cremona.Tra le fonti di carattere generale, è citata nel 1385 nel Liber Synodalium; è menzionata nel 1404 nelle Rationes Censum et Decimarum, in cui compariva inserita nella pieve di Casalbuttano tra le parrocchie plebatu diocesis Portae Pertusii; è elencata nel 1599 negli atti della visita pastorale compiuta dal vescovo Cesare Speciano, quando risultava inserita nel vicariato foraneo di Casalbuttano; in quegli stessi anni si contavano tra i parrocchiani 352 unità, tra cui 250 anime da comunione.

Come arrivare

In auto: dista 18 chilometri da Cremona, capoluogo della omonima provincia cui il comune appartiene.

Tipologie