Esperia
Esperia è un comune di 4.052 abitanti della provincia di Frosinone. Il suo territorio è per lo più montuoso e boscoso con un'ampia escursione di quota: dai 42 m s.l.m. ai 1307 m. Il comune si presenta frazionato nei suoi tre centri storicamente distinti: San Pietro in Corulis, Roccaguglielma e Ponticelli.
Recentemente qui viccino sono state scoperte orme di dinosauro di diverse specie. I primi studi fanno risalire queste impronte presumibilmente a 250 milioni di anni fa.
Economia
La coltivazione e la lavorazione del tabacco e la pastorizia sonno le maggiore attività produttive del comune.
Storia
La popolazione che abitava piccoli insediamenti sparsi sul territorio fu fatta progressivamente convogliare nei pressi di San Pietro e di San Paolo della Foresta, due monasteri benedettini costruiti per sostituire l’antico Santo Stefano, distrutto tra l’817 e l’828 dai musulmani.Tra le famiglie nobili che ne presero possesso si ricordano gli Spinelli, che nel XIV sec. realizzarono molte opere edilizie, i della Rovere e i Farnese. Nel 1636 il feudo fu devoluto alla camera regia. Sotto il governo di Murat, si realizzò una nuova sistemazione amministrativa del territorio: Roccaguglielma fu separata dalle attuali frazioni di Esperia inferiore e Monticelli. Dopo l’Unità d’Italia, nel 1867, Roccaguglielma e San Pietro si fusero e presero il nome di Esperia.
Da Vedere
La chiesa della Madonna di Loreto, in stille barocco, conserva una Madonna lignea risalente al XVI secolo e due opere del pittore Luca Giordano.
Il Santuario della Madonna delle Grazie che si trova accanto ai resti del castello.
Dell'antico monastero di San Pietro in Foresta oggi purtroppo rimane solo una torre.
Come Arrivare
In Auto: Da Roma attraverso l'A1 (Milano Napoli), uscita Pontecorvo, seguire le indicazioni per Esperia; da Napoli sempre con l'A1, uscita Cassino, superstrada Cassino-Formia direzione Formia, uscita Esperia.