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Isola del Liri
Comune laziale, in provincia di Frosinone, con più di dodicimila abitanti, ha una superficie di 16,2 chilometri quadrati per una densità abitativa di 752,53 abitanti per chilometro quadrato. Sorge a 217 metri sopra il livello del mare.
Storia
L'abitato, il cui nucleo originario si formò su un'isola fluviale, da cui il nome di Isola del Liri, si stende ora su entrambe le sponde del fiume. Il fiume Liri ha sempre determinato la ricchezza e lo sviluppo di queste zone. L'origine vera di Isola del Liri è volsca. La prima volta che un documento parla del Castello di Isola del Liri, si ha con la "bolla pontificia" di papa Pasquale II, diretta al vescovo di Sora, Goffrido nel 1100. La città nel medioevo cadde, alternativamente, sotto il dominio bizantino e longobardo, finché divenne parte della contea di Sora nel Principato di Capua. Nel corso dell'800, e a seguito del riassetto amministrativo realizzato nell'Italia meridionale con Murat, la città seguì le sorti politico-amministrative della provincia Terra di Lavoro. Dal dicembre 1926, Isola del Liri entra nella neonata Provincia di Frosinone.
Da Vedere
La Cascata Grande è alta circa 27 metri ed è una delle poche cascate sul pianeta a trovarsi nel centro storico di un comune.
Castello Boncompagni-Viscogliosi con la sua robusta mole snellita dalla torre medioevale che si erge sul tratto di terreno compreso tra i due bracci di fiume prima ancora che si getti nelle caratteristiche cascate.
Chiesa di S. Lorenzo di Isola situata sotto il suddetto castello e costruita nel XVII sec.
Chiesa di S. Domenico, edificio dell'XI secolo.
Abbazia Cistercense di Casamari, mirabile esempio di architettura gotico-cistercense, custodisce all'interno un bel chiostro con il museo-pinacoteca.
Come Arrivare
In Auto: Casello autostradale Frosinone Km. 25,5
In Treno: Scalo ferroviario Frosinone Km. 24