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Cervignano d'Adda
E un comune lombardo, in provincia di Lodi, con più di 1.522 abitanti. Si trova vicino al fiume Adda e vicino al canale Muzza. La risorsa principale è l'agricoltura.
Storia
Poche sono le notizie storiche riguardo a questo comune. Nel 1530 il Duca di Milano Francesco Sforza concesse il paese in feudo ad Alessandro Remignani, ma poco dopo esso fu ceduto a una famiglia napoletana, i Tassis, che lo tennero fino al 1782. Il nome deriva da Cervinius, centurione romano che fu posto a coltivare questo territorio, acquitrinoso e boscoso in principio, fu reso fertile e fecondo dalla mano dell'uomo. Si sa del lavoro ingegneristico che hanno creato la Muzzetta prima e la Muzza poi, con l'intento d'irrigare i terreni come quelli di Cervignano. Nel 1147 gli abitanti di Cervignano furono costretti dai consoli di Milano a restituire al vescovo Lanfranco, per la curia di Galgagnano, i terreni detti di Gerra e Addetta, posti tra Villa e Galgagnano con l'incarico di fare anche da guardia a detti terreni dagli usurpatori, inoltre conferiva una multa a favore dello stesso vescovo. Il paese di Cervignano nell'aprile del 1509 fu devastato dai Guasconi di Francesco I re di Francia che passarono di qui per la conquista di Treviglio, tenuto dai veneziani. Il primo censimento è del 1805, varato da Federico Barbarossa e contava 602 abitanti.
Economia
Cervignano basa le proprie risorse economiche soprattutto sull'agricoltura. Vi è una sola industria, che produce materie plastiche, anche se non mancano piccole imprese operanti nel settore meccanico ed alimentare. Una decina di aziende sono presenti nel territorio: si dedicano per la maggior parte all'allevamento zootecnico e sono a conduzione familiare.
Da vedere
Chiesa Parrocchiale - sorta nel 1689 sul luogo di una chiesa più antica, di cui non è rimasto più nulla.
Come arrivare
In auto: dista 10 chilometri da Lodi, capoluogo della omonima provincia cui il comune appartiene.