Italynet

Hotel Boffalora Sopra Ticino, Agriturismo Boffalora Sopra Ticino, Bed and Breakfast Boffalora Sopra Ticino

Italia

ricerca

Boffalora Sopra Ticino

Boffalora sopra Ticino è un comune di 4.321 abitanti, in provincia di Milano, confine occidentale della verso il Piemonte. Fa parte all'interno del Parco Lombardo della Valle del Ticino.

Storia

Si pensa che il primo insediamento di boffaloresi sia da collocarsi tra il 1180 - 1190, cioè in occasione dell'escavazione del Naviglio Grande. Nel 1341 Gian Galeazzo Visconti costituì Boffalora feudo affidandolo a Nicolò Spinelli. Il 1396 i Visconti concessero parte delle terre di Boffalora ai monaci della Certosa di Pavia. Tra il 1600 e il 1700 il paese divenne un interessante luogo di villeggiatura per le nobili famiglie milanesi. Della nobile presenza sono rimaste interessanti tracce: le ville Calderari e Giulini. La storia del paese è strettamente legata al Barchètt", un servizio di trasporto fluviale lungo il Naviglio che collegava il paese a Milano. Il servizio è documentato sin dal 1645, ed è continuato fino all'inizio del XIV secolo. Il 1700 vide il paese al centro dell'interesse di numerose famiglie nobiliari milanesi, che vi stabilirono dimore di villeggiatura. Oggi sopravvivono due di queste ville, la Villa Calderari e la Villa Giulini. Con la vicenda napoleonica Boffalora ritornò ad essere un punto strategico per operazioni militari. Il 4 Giugno 1859 ebbe luogo la lotta fra i Franco - Piemontesi e gli Austriaci per il possesso del ponte sul Ticino, la cui conquista fu la premessa alla vittoria nella famosa battaglia di Magenta, favorendo così l'unità d'Italia. Nell'ultimo periodo della seconda Guerra Mondiale i boschi e i territori della valle furono presidiati da Tedeschi e Repubblichini con un impressionante armamento di artiglieria contraaerea puntata contro l'aviazione Anglo - Americana, che dal settembre 1943 tentò invano con massicci bombardamenti di distruggere il ponte sul Ticino. Con la fine della guerra ripresero le attività di sempre: filatura, macinatura, pilatura del riso e la lavorazione del latte.

Da vedere

Villa Giulini - costruita nel 1700. è stata demolita e ricostruita nel 1800. È classificata "monumento nazionale". Dopo il lascito da parte della famiglia Pavesi, è di proprietà dell'ente "Fanciullezza Abbandonata". Fu residenza dello storiografo Giorgio Giulini.

Villa Calderari - fu costruita dai Conti Calderari e donata alla parrocchia nel 1938. Oggi è sede dell'Oratorio e della Scuola Materna. Il parco contiene anche un Cedro Deodara inserito nella Lista degli alberi monumentali d'Italia. L'albero compare anche in mappe topografiche d'epoca. Un secondo albero simile è crollato alcuni anni fa durante una tempesta

Santuario della Madonna dell'Acquanera - è un luogo di venerazione della Madonna, a cui vengono donati numerosi ex-voto. È sede della Festa dell'Acquanera in marzo. All'interno è presente una tacca commemorativa con l'altezza delle acque nelle principali esondazioni del Ticino, tra cui quella del 1868 che la tradizione popolana vuole essere stata fermata proprio dalla Madonna.

Come arrivare

In auto: dista 30 chilometri da Milano.

Tipologie