Italynet

Hotel Lacco Ameno, Agriturismo Lacco Ameno, Bed and Breakfast Lacco Ameno

Italia

ricerca

Lacco Ameno

E un comune della Campania, provincia di Napoli, con 4.632 abitanti e ha una superficie di 2,7 Kmq. Il comune di Lacco Ameno occupa la parte nord-occidentale dell'isola e si estende lungo il mare e sulle prime pendici dell'Epomeo.

Storia

Il toponimo Lacco deriva dal greco lakkos che significa cavità, fossa, l'attributo Ameno cioè ridente si aggiunse, con decreto regio il 4 gennaio 1863. Soggetta al bradisismo positivo una parte della zona costiera è sprofondata a diversi metri sotto il livello del mare, infatti la cosiddetta Grotta di Mario, chiamata così perché vi si rifugiò Mario, capo del partito popolare della Roma repubblicana, in fuga per sottrarsi alla caccia del suo antagonista Silla. Un altro esempio vistoso dell'opera del bradisismo a cui va soggetta tutta la parte costiera settentrionale dell'isola è quello dello scoglio singolare che una volta veniva chiamato della triglia e che invece attualmente si chiama il Fungo per la sua caratteristica forma, infatti secondo i racconti dei vecchi pescatori lacchesi nella parte sommersa dello scoglio esisterebbero i locali dove venivano tirate a secco le imbarcazioni. Alcuni studiosi però pensano che sia nato in tempi molto remoti durante una tremenda eruzione del Monte Epomeo e che sia rotolato fino in mare. Il simbolo del paese è la giovine santa africana Restituta, che secondo la leggenda giunse ormai in fin di vita nella rada di San Montano. Santa Restituta è la patrona dell'isola e gli abitanti di Lacco Ameno hanno una devozione quasi filiale per la Santa, tantochè non c'era fino a qualche anno fa famiglia lacchese che non avesse nel proprio nucleo familiare una Restituta. La Santa viene ogni anno celebrata nel mese di maggio con una festa popolare che dura tre giorni e alla quale partecipa tutta la comunità isolana. Lacco Ameno, prima degli anni 50 era soltanto un villaggio di pescatori; con l'avvento del commendatore Angelo Rizzoli, che si innamorò del luogo costruendo alberghi e relative terme di prim'ordine, è divenuto uno dei centri turistici più importanti di tutto il mezzogiorno d'Italia.

Da vedere

Chiesa di Santa Restituta - la santa protettrice del comune viene glorificata con una splendida costruzione risalente al XIV sec. sita nell'omonima piazza al centro del comune.

Museo e scavi di Santa Restituta - il museo annesso alla chiesa presenta al visitatore tre sale con l'esposizione di oggetti sacri in argento, dipinti antichi e statuette risalenti al periodo barocco napoletano. Gli scavi invece sono divisi in quattro settori, nel primo troviamo impianti di fornaci e attrezzi per la lavorazione dell'argilla risalenti al VII sec a.C., nel secondo oltre a mura in opera "reticulata" ci sono sepolcri intagliati su pavimento di epoca romana ed infine un altare in pietra che conserva le reliquie di S. Restituta poste in un'urna, nel terzo troviamo un'ampia sala dove sono esposti oggetti che testimoniano la presenza dei primi coloni greci, il quarto ed ultimo settore offre la possibilità di visitare il cimitero cristiano con i numerosi sepolcri che si sovrappongono su di un triplice piano.

Villa Arbusto - antica residenza di straordinaria bellezza architettonica costruita dal Duca D'Atri, Carlo D'Acquaviva nel XVII sec. su antichi insediamenti risalenti al periodo neolitico e all'età del bronzo, divenuta residenza del commendatore A. Rizzoli, ultimamente è stata acquistata dal Comune di Lacco Ameno ed adibita a museo.

Fungo - enorme masso tufaceo scolpito dall'acqua e dal vento in quella particolarissima forma che ne ha fatto il simbolo del Comune e che si trova all'inizio del porticciolo della Marina di Lacco.
Baia di S. Montano: Splendida baia dove si distende l'omonima spiaggia, unica nel suo genere in quanto offre anche a chi non sa nuotare o a chi sa nuotare poco, grazie al fondale marino sabbioso e basso, la possibilità di bagnarsi e passeggiare nel mare allontanandosi dalla riva per diversi metri.

Torre Aragonese - costruita nel XV sec. da Alfonso I d'Aragona utilizzata come torre d'avvistamento e da difesa contro i pirati saraceni.

Piazza di Santa Restituita - dove sorgono il Municipio con l'antica torre dell'Orologio, alcuni tra gli alberghi più importanti, La Reginella e lo Sporting, e il principale luogo di culto della città, il Complesso di Santa Restituita.

Come arrivare

In aereo: l'aeroporto più vicino è Napoli Capodichino.

In treno: le principali stazioni ferroviarie di Napoli sono: stazione Centrale - Piazza Garibaldi e stazione Napoli - Mergellina.

In auto: da Roma A1; da Bari A16; da Salerno A3.

Tipologie