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Lavello

Lavello è un comune della provincia di Potenza nella regione Basilicata. Conta circa 13.900 abitanti su una superficie di 132 chilometri quadri e è situato ad un'altezza di 313 metri sopra il livello del mare. I comuni limitrofi sono: Ascoli Satriano (FG), Canosa di Puglia (BA), Cerignola (FG), Melfi, Minervino Murge (BA), Montemilone, Rapolla e Venosa.

Storia

I ritrovamenti archeologici dimostrano che le origini del paese sono antiche, già centro importante nel periodo dei Longobardi, dove Riccardo duca di Benevento fu ucciso nel 839. Con l'arrivo dei Normanni, fu trasformato in Contea e sotto gli Svevi fu edificata una fortezza. Dal XI secolo, fu sede vescovile e diventò importante quando Federico II lo restaurò ed ampliò. Il suo figlio, Corrado IV morì a Lavello nel 1254. Un incendio provocato da Carlo I d'Angiò nel 1298 distrusse gran parte del borgo. Fu assegnato da esso a Galard d'Ivry e successivamente a Riccardo di Bisaccia e Simone di Belvedere. Il feudo passò poi a Roberto di Suriaco, Nicola Montorio ed Angelo Tartaglia. All'inizio del XVI secolo fu acquistato dai Del Tufo da cui passò ai Pignatelli ed infine alla famiglia Caracciolo che lo tiene fino all'eversione della feudalità.

Da vedere

Chiesa di Sant'Anna - all'interno conserva un dipinto su tela che raffigura l'Annunciazione, attribuito al pittore lucano Antonio Stabile, ed altre tele del XV-XVI secolo.

Chiesa di San Mauro - edificata nel XI secolo, all'interno si possono ammirare delle cappelle gentilizie, sarcofagi istoriati ed immagini sacre.

Chiesa di Santa Maria del Principio - risalente al Medioevo, custodisce affreschi di inestimabile valore.

Chiesa di Santa Maria delle Rose - all'interno custodisce affreschi del XV-XVII secolo.

Chiesa di Sant'Antonio - edificata nel XVI secolo.

Santuario di Gravetta - risalente al III-I secolo a.C., fu dedicato ad una divinità delle acque, oggi sono visibili solo alcuni resti tra cui due cisterne d'acqua.

Castello - risalente al periodo normanno, oggi e sede del Municipio ed ospita l'Antiquario dove si possono ammirare vasi del periodo greco.

Le fontane

Come arrivare

In auto: dall'autostrada A16 Napoli-Canosa - uscita Candela - SS655 fino a Lavello.

In treno: le stazioni ferroviarie più vicine a Melfi e Leonessa.

Tipologie