Italynet

Hotel Bivongi, Agriturismo Bivongi, Bed and Breakfast Bivongi

Italia

ricerca

Bivongi

Comune della Calabria, in provincia Reggio Calabria con 1.513 abitanti e ha una superficie di 25,3 chilometri quadrati. Sorge a 270 metri sopra il livello del mare. L'economia di Bivongi è legata all'agricoltura ed all'allevamento.

Storia

Le origini del boro sono antichissime, come testimoniato dai numerosi ritrovamenti archeologici.
La storia ha iniziato nell’anno 1000 ed è legata al convento degli Apostoli, grangia del monastero greco dell’Arsafia che Ruggero il Normanno concesse alla Certosa di Serra S. Bruno. I ruderi si possono scorgere ancora in alto, su di una collina oltre il fiume. Recenti lavori di restauro della chiesa matrice hanno riportato alla luce i resti di una primitiva chiesa con un altare del 1300. Di essa risulta che nel 1325 il cappellano pagasse alla Diocesi la decima di un tarì. Nel territorio, a circa due km. dall’abitato, sulla dorsale tra i fiumi Stilaro e Assi, si trova la Basilica bizantino-normanna di San Giovanni Théristis (XI sec.). Oggi, dopo novecento anni, il Monastero è ridivenuto sede di monaci greco-ortodossi esicasti del monte Athos, allontanatesi da questi luoghi a seguito dello scisma del 1054. In epoca basiliana il monastero è stato il più importante della Calabria meridionale, con una scuola di emanuensi ed una grande biblioteca che Chalckeopulos, nel 1551, censiva consistente in dieci casse contenenti 820 documenti. Possedeva inoltre molte rendite, giacché in Calabria non vigeva il diritto bizantino di divieto ai monasteri di possedere beni immobili. San Giovanni, vissuto nella prima metà dell’XI secolo, fu detto Thèrestis per un miracolo riguardante la mietitura avvenuto in zona Marone di Monasterace, situata verso la marina. Il corso medio-alto dello Stilaro offre uno scenario incomparabile in tutte le stagioni, dalla fioritura di ginestre in primavera ai contrasti di colore nell’autunno. Molti laghetti naturali, contornati da bianchi e levigati scogli granitici, offrono nelle calde ore estive l’occasione di un tuffo rinfrescante in acque limpide. 

Da vedere

Cascata del Marmarico - si trova nell'alto corso della fiumara Stilaro, al vallone Folea denominato "salto di Marmarico", che significa "lento" o "pesante", probabilmente dall'impressione che l'acqua, seppure in perenne caduta, sembri apparentemente formare dei filamenti immobili. È la cascata più alta dell'Appennino meridionale. La cascata del Marmarico è la cascata più alta di Calabria e dell'Appennino meridionale, è alta 114 metri. Si trova nell'alto corso della fiumara Stilaro, al vallone Folea.Il luogo circostante ha l'omonimo nome della cascata, al di sotto di essa si trova un piccolo laghetto.

Bagni di Guida - e una località di Bivongi nei pressi della fiumara dello Stilaro, un tempo noto come "Acque sante" per le sue proprietà mediche dovute ad elementi sulfuro-alcalini. Se ne conosce un suo utilizzo fin dal 1870 ma erano note sin dal tempo dei bizantini e anche nel periodo pre-bizantino.

Monastero greco-ortodosso di San Giovanni Theristis - si trova presso Bivongi, in provincia di Reggio Calabria, ed appartiene all'Arcidiocesi ortodossa d'Italia, facente parte del Patriarcato di Costantinopoli. Il monastero cominciò a conoscere in seguito fasi di declino, come tutti i monasteri greci della zona: nel 1457 il Visitatore Apostolico del Papa ne constatava la decadenza. Ma dal 1579, con la fondazione dell'Ordine Basiliano d'Italia, si ebbe una nuova fase di crescita ed il monastero divenne il principale convento basiliano della Calabria meridionale.

Come arrivare

In auto: da nord SS. 106 - E90 per Reggio di Calabria; bivio Monasterace SS. 110 per Stilo (13 Km); strada provinciale per Bivongi. Da sud A3, uscita Rosarno, S.G.C. Jonio - Tirreno; direzione SS. 110 per Stilo; strada provinciale per Bivongi.
In treno: Stazione di Monasterace Marina.
In aereo: Aeroporto di Lamezia Terme e/o di Reggio di Calabria.

Tipologie