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Micigliano

Micigliano è un comune di 147 abitanti della provincia di Rieti, e ha una superficie di 37,8 chilometri quadrati per una densità abitativa di 3,70 abitanti per chilometro quadrato. Sorge a 925 metri sopra il livello del mare.

Storia

E' un piccolo villaggio sorto sulla sommità di un' altura rocciosa del versante Sud - Est del monte Terminillo. Il nome della località è di origine romana e fa riferimento al fondo agricolo e pastorale di tale Mucilius. Il territorio era abitato sin dall'epoca antica come dimostrano alcuni ritrovamenti archeologici. Le origini del paese risalgono al medioevo. Le prime notizie sull'insediamento di Micigliano risalgono alla metà del X secolo e ricordano come nel 943 l'Abbazia di Farfa acquisì dei terreni "in locus qui nominatur Micilianus". Nel X secolo divenne, con i vicini castelli di Cesura e Vischiata, nucleo centrale del feudo dell'Abbazia di SS Quirico e Giulitta, edificata dai Benedettini nel X secolo. Dell'insediamento di Vischiata sono tutt'oggi visibili i resti. Il feudo ecclesiastico fu abolito all'inizio del XIX secolo.

Da vedere

Centro storico - è possibile ammirare la piazza centrale.

Chiesa Parrocchiale di San Biagio - sono conservate opere di notevole pregio.

L'Abbazia dei SS. Quirico e Giulitta - e più importante di Micigliano è l'Abbazia dei SS. Quirico e Giulitta che sorge nell'area pianeggiante compresa tra la via Salaria ed il corso del Velino. La ristrutturazione ha consentito il completo riutilizzo dell'intero complesso.

Museo Civico delle Tradizioni Popolari - ospitato in un edificio prospiciente la sede del Comune, il Museo raccoglie le testimonianze della civiltà agricola e pastorale tipica dell'area gravitante sull'Alta Valle del Velino articolate in un percorso espositivo che passa gradualmente dall'ambiente esterno a quello urbano, per concludersi, attraverso la cantina, nel cuore della casa. Vengono cosi' documentate le attività economiche basilari, quali il lavoro dell'agricoltore, del pastore, del boscaiolo, del fabbro e del falegname, con l'esposizione di oggetti capaci di suggestioni profonde evocatrici di un mondo da non dimenticare.

Come arrivare

In auto: partendo da Roma percorrendo la S.S. n.4 Salaria che da Rieti porta ad Ascoli Piceno, sia proveniendo dall'Aquila da cui dista meno di 40km.

Tipologie