Comune montano in provincia di Roma ha una superficie di 7,7 chilometri quadrati per una densità abitativa di 99,74 abitanti per chilometro quadrato. Sorge a 450 metri sopra il livello del mare.
Il nome deriva dalla collina su cui sorge il paese, anticamente indicata come "Mons Marana". Fu occupato da Ostrogoti, Longobardi, Franchi, Saraceni, ed infine Ungheri. Verso la fine del X sec. Marano divenne castello fortificato, ad opera degli abitanti di Subiaco. Filippo figlio d'Ildemondo è nominato Signore di Marano nel 1109. Dopo lunghe dispute tra i castelli di Canterano, Ponza, Affile, Agosta, con la transazione del 1176 Marano passo nel posseso all'Abbazia.
Il Santuario della Madonna della Quercia; Chiesa di San Biagio; Chiesa di S.Maria della Pietà.
Distanza da Roma Km 63.