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Castions di Strada
Castions di Strada è un comune di 3.725 abitanti in provincia di Udine, della regione Friuli Venezia Giulia e ha una superficie di 32,9 chilometri quadrati. Sorge a 23 metri sopra il livello del mare. Confina con i comuni di Muzzana del Turgnano, Mortegliano, Gonars, Carlino, Bicinicco, San Giorgio di Nogaro, Talmassons, Porpetto e Pocenia.
Storia
Numerosi reperti dell'età del bronzo attestano che in questa zona risiedeva un consistente nucleo abitato, che praticava la caccia e la pesca e conduceva un'esistenza laboriosa. Non stupisce perciò che quando i Romani inviarono una spedizione militare contro i barbari Gallo-Carni, prendessero come base di riferimento questo nucleo già così ben articolato e che successivamente costituissero intorno al castelliere e al porticciolo un " castrum ", diventato poi una colonia di popolamento. In età medioevale era percorsa da eserciti e da carovane di pellegrini che si dirigevano verso i grandi centri devozionali: lungo queste vie sorgevano luoghi di ricovero e di culto. Le più antiche testimonianze di tale uso sono le chiese di San Pellegrino a Morsano e di Santa Maria a Castions. La prima, risalente al X sec., aveva annesso un ospizio per i pellegrini: di essa rimane solo la Pala di San Pellegrino, custodita nella parrocchiale di Morsano, la seconda risale al IX secolo ma anch'essa fu più volte ricostruita e l'attuale edificio risale al 1500. La chiesa più antica del paese è quella di San Martino si trova un pò fuori dal centro abitato ed ha subito numerosi rimaneggiamenti. Intorno ad essa pare sorgesse il quartiere longobardo nell'epoca in cui Castions fu presidio militare di quel popolo. Castions conobbe poi successive incursioni di Visigoti, Unni, Ostrogoti e Ungheri finché, nel 967, in seguito ad una donazione del vescovo Liutprando, entrò a far parte dei possedimenti della chiesa aquileiese, legata da un tacito rapporto di fedeltà alla Serenissima Repubblica di Venezia. In età patriarcale si formò il Comune di Castions. Verso la fine del 1400 Castions fa parte di un sistema difensivo contro le invasioni turche; nel 1500 vede un'invasione tedesca; nel 1700 quella francese. Nel 1800 il Comune passa sotto il dominio austriaco finché, nel 1866, viene annesso anch'esso al Regno d'Italia. Oggi Castions è un paese moderno, con edifici pubblici e privati dalle linee architettoniche aggiornate, ed è ricco di iniziative di tipo ricreativo, culturale e sportivo.
Da vedere
Chiesa di S. Martino - l'edificio ha aula unica a pianta rettangolare ed abside semicircolare. La facciata è dominata dalla mole del campanile a pigna, sul quale si aprono quattro bifore romaniche. All'interno si notano le statue dei santi Martino ed Antonio Abate, una pala, una tela raffigurante S. Antonio da Padova ed una crocefisso ligneo.
Le Colonne e le Statue - uno dei simboli religiosi più conosciuti di Castions è la colone, collocata nel crocevia principale del paese: sopra una colonna portata, secondo la leggenda, da Aquileia, si innalza una statua dell'Immacolata Concezione, sovrastata da un baldacchino metallico in stile barocco.
Chiesa di S. Maria delle Grazie - fondata ai tempi del patriarca Paolino d'Aquileia, la chiesa di Santa Maria fu più volte distrutta e ricostruita, fino ad arrivare alla forma attuale, risalente alla prima metà del Cinquecento. L'interno è ad aula unica, rettangolare, con abside poligonale e sovrastata da volta a crociera; l'arco del coro è a sesto acuto.
Chiesa parrocchiale di S. Maria Maddalena di Morsano - fu edificata ai primi dell'Ottocento nel luogo dove sorgeva una chiesa preesistente, dedicata a Santa Maria. All'interno si notano splendide vetrate di Arrigo Poz, un fonte batesimale seicentesco in pietra con caldaia in rame, un ricco altare maggiore barocco e splendide decorazioni sul soffitto dell'aula e nell'abside.
Chiesa parrocchiale di S. Giuseppe - costruita intorno alla metà del Settecento. Si noti la facciata, estremamente movimentata da numerosi motivi architettonici e completata da cinque nicchie che ospitano le statue dei santi protettori; all'interno si ammirano opere barocche, moderne e contemporanee.
Come arrivare
In auto: Sulla S.S. Udine - Lignano n° 64, appena usciti dal paese di Castins di Strada.
In aereo: Aereoporto Ronchi dei Legionari.