Dignano
Dignano è un comune di 2.326 abitanti della provincia di Udine, della regione Friuli Venezia Giulia. Il comune è ai confini con la provincia di Pordenone. Sorge a 112 metri sopra il livello del mare e ha una superficie di 27,2 chilometri quadrati.
Storia
Dignano fu uno stanziamento romano provato tra l'altro dagli scavi eseguiti nel 1982 in località Tumbules, scavi che portarono alla luce una villa romana del IV secolo: del resto, si sa che dopo la fondazione della colonia di Aquileia i Romani si sparsero su tutto il territorio friulano realizzando una rete stradale molto sviluppata ponendo basi militari un po' dovunque ma specialmente lungo i corsi d'acqua. Della Pieve di Engan si parla in un documento dell'875; il nome si muta in Ingano e in Ingan, per diventare Dignano con il 1446. Verso la fine del 1100 fu legata dal Patriarca Vodolrico all'Abbazia di San Gallo di Moggio, della quale lo stesso Patriarca aveva continuato a mantenere il governo. A Dignano sono nati l'Abate Jacopo Pirona (1789-1870) autore del primo vocabolario friulano, epigrafista insigne, fondatore del civico museo di Udine e suo nipote Giulio Andrea medico, geologo e botanico che a Udine fondò il museo di scienze naturali.
Da vedere
Pieve dei Ss. Pietro e Paolo - è una delle più antiche del Friuli, tanto da essere ricordata in documenti di due secoli anteriori all'anno Mille. La costruzione attuale risale al primissimo Cinquecento, con rifacimenti ed ampliamenti successivi. All'interno, nella facciata e nel muro di destra tracce di affreschi gotici; nel sottarco e nella volta costolonata del coro, ciclo di affreschi di Giovanni Pietro da Spilimbergo raffiguranti Evangelisti, Dottori della Chiesa e Santi.
Chiesa parrocchiale di S. Sebastiano - altare fine Settecento di Giacomo Pischiutti con due statue scolpite da Giacomo Contiero, affreschi di Giovanni Moro nel presbiterio e due dipinti di Bernardino Blaceo, sec. XVI.
Come arrivare
In auto: Autostrada A23 Alpe Adria, si esce a Osoppo e si prende la strada statale 463 per San Daniele del Friuli, Dignano; Strada statale 354 fino a Latisana, dopo di che si prende per Ronchis, Varmo e Codroipo, e dopo per San Daniele del Friuli fino a Dignano.
In aereo: aeroporto Regionale Friuli Venezia Giulia di Ronchi dei Legionari.