Brognaturo
Comune della Calabria, in provincia di Vibo Valentia con 766 abitanti e ha una superficie di 24,5 chilometri quadrati. Confina con i comuni di: Isca sullo Ionio, Guardavalle, Cardinale, Badolato, Santa Caterina dello Ionio, San Sostene, Stilo, Simbario e Spadola. Sorge a 755 metri sopra il livello del mare, sul versante jonico delle Serre. L'economia locale è bastata principalmente sull'agricoltura e sull'allevamento.
Storia
Il nome, deformato anche in Brugnatore, Broniaturum, Broniaturo, probabilmente significa che osserva i buoni. Fu da Giovanfrancesco Concublet, ultimo conte e primo marchese di Arena, venduto nel 1535, al montaeleonese Giovanbattisti Suriano, il quale nello stesso anno, il 12 luglio, lo restituiva al venditore, creando un problema in quanto l'aveva venduto a Ferrante Carafa, Conte di Soriano e Duca di Nocera. Passò a Giuseppe Alfonso Sabatini di Soriano. Per l'ordinamento amministrativo francese del 1806 divenne un Luogo, ossia Università, del Governo di Serra, la legge istitutiva dei Comuni, emanata dai francesi nel 1811, lo riconobbe tale, e l'incluse nel circondario di Serra allora istituito. Il paese è celebre per la qualità della sua radica, che permette la fabbricazione di autentiche Pipe d’autore. I ciccaioli selezionano le radici migliori, si fanno stagionare e si lavorano con metodi tradizionali.
Da vedere
Chiesa Parrocchiale di Santa Maria della Consolazione - datato 1532, si conserva un gruppo dell'Annunciazione del carrarese G.B. Mazzolo.
Chiesa di Santa Maria della Consolazione - è ancora conservato il gruppo statuario marmoreo rinascimentale raffigurante l’annunciazione opera dell’artista G.B. Mazzola.
Palazzo Tiani - qualificato documento di architettura civile con cortile interno ed entrata attraverso un imponente arco, realizzato con pietra granitica locale, testimonianza della vocazione artistica della zona, grazie alla presenza di abili artigiani.
Come arrivare
In aereo: Aeroporto Internazionale di Lamezia Terme.
In treno: Dalla costa tirrenica : Stazione ferroviaria di Sant'Eufemia Lamezia Terme, da qui si percorre l'autostrada A3 Salerno - Reggio di Calabria fino all'uscita Pizzo e poi Strada Statale 110 direzione Serra San Bruno attraversando i paesi di San Nicola da Crissa, Simbario e Spadola. Dalla costa ionica : Stazione ferroviaria di Soverato, da qui Strada Statale 182 direzione Serra San Bruno attraversando i paesi di Gagliato, Argusto, Chiaravalle Centrale, Novalba, Cardinale, Simbario e Spadola.
In auto: Dalla costa ionica : Strada Statale 106 in direzione Soverato, da qui si prosegue sulla Statale 182 direzione Serra San Bruno attraversando i paesi di Gagliato, Argusto, Chiaravalle Centrale, Novalba, Cardinale, Simbario e Spadola. Dalla costa tirrenica : Autostrada A3 Salerno - Reggio di Calabria uscita Pizzo e poi SS 110 direzione Serra San Bruno attraversando i paesi di San Nicola da Crissa, Simbario e Spadola.