Lapio
Lapio è un comune di 1.702 abitanti della provincia di Avellino. Sorge nella valle del Calore, su di un altopiano stretto fra le alture di Montemiletto e Montefalcione, al confine fra l'Irpinia e il Sannio. Patria del Fiano Docg, Lapio è una sintesi perfetta di armonia e produttività. Il patrono di Lapio è san Pietro da Verona.
Economia
L'economia di Lapio si basata sulla produzione degli albums fotografici, delle valigette, delle cornici , dei merletti e dei ricami, della falegnameria, dell'idraulica, del ferro battuto, del pane e da varie iniziative giovanili.
Storia
L'attuale nome del paese, può essere collegato al latino "Lapideum" termine trasformato poi in Lapio. Le origini del borgo sono antichissime e nel corso dei secoli è stato possedimento di numerosi signori locali.
Da Vedere
Dolci colline ricchissime di viti, una natura rigogliosa e un paese dall’eleganza antica, fanno di Lapio una meta da non perdere.
Il Palazzo Filangieri conserva testimonianze dell’antico splendore, con le quattro torri quadrate e tutto il perimetro esterno. Nella corte vi è un pozzo rinascimentale decorato da stemmi e scudi e, dal lato destro, si può accedere ad un’ala che conserva le caratteristiche originarie. Al piano superiore si può ancora vedere il “salone delle feste”, usato dai Filangieri in occasione di celebrazioni religiose.
La chiesa di Santa Caterina presenta nell suo interiore statue di santi, altari marmorei, qualche dipinto ad olio settecentesco del Celentano, un portale di pietra all'ingresso e il campanile, che affianca la facciata.
I Misteri di Lapio sono gruppi di statue di cartapesta, a grandezza naturale, raffiguranti le scene salienti della Passione e morte di Cristo che vengono esposti nelle strade del paese. Sono custoditi nella chiesa di Santa Maria della Neve. Lapio è testimone di un’antica tradizione del Venerdì Santo. La processione viene preceduta, la sera del giovedì e alle prime luci dell’alba, dallo squillo di una tromba, a ricordare i soldati alla ricerca di Cristo nella notte.
La chiesa di san Giuseppe e caratterizzata da alcune opere di artisti locali.
I ruderi del Convento di santa Maria degli Angeli.
Come Arrivare
In Treno: La stazione FS più vicina è quella di Lapio, sulla linea Rocchetta-Avellino, con collegamenti per Avellino e per Rocchetta.
In Auto: Lapio e dista 22 chilometri da Avellino, capoluogo della omonima provincia.