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Palermo

La provincia di Palermo nella Sicilia ha 82 comuni e conta 1.243.218 abitanti su una superficie di 4.992 chilometri quadri, con capoluogo a Palermo. A nord è affacciata sul Mar Tirreno, ad est confina con la Provincia di Messina e la Provincia di Enna, a sud confina con la Provincia di Caltanissetta e la Provincia di Agrigento ed ad ovest confina con la Provincia di Trapani. 

Storia

Uno dei più antichi centri del territorio è Himera, una colonia greca fondata da coloni del clan di Euclide, il matematico greco. Nel 480 a.C fu invasa dal tirano dell'odierna Agrigento ed il suo re, Terillo, scacciato. Terrilo chiamo in aiuto i cartaginesi ed il tirano agrigentino chiamò il tirano di Gela e di Siracusa, e nel 108 a.C. il famoso cartaginese Annibale rase al suolo la città di Himera. Un altro centro importante era Solunto, colonia punica, risalente dal IV secolo a.C. Palermo chiamata Panormus che significa tutto porto, fu fondata dai fenici facendo di essa un'importante base per il traffico marittimo. Durante il tempo si trova sotto l'influenza greca e quella romana, e sotto la dominazione araba si costruiscono moschee, fontane, piazze e vie, diventando una capitale dell'emirato di Sicilia. Passò poi sotto l'influenza bizantina, normanna e durante il periodo Svevi il capoluogo fu capitale del Regno di Sicilia. Con la fine della dinastia Sveva, il territorio entro in declino, gli angioini spostando la capitale a Napoli. Sotto il dominio spagnolo, a differenza del resto del isola, Palermo fiorisce, si erigono edifici e chiese. Durante il periodo borbonico nel 1820 a Palermo si istituisce dagli indipendentisti un governo presieduto dal Principe Paternò Castello il quale ristabilisce la Costituzione approvata nel 1812 aiutato dagli inglesi, ma nel 1820 il esercito inviato dal re riconquista l'isola e ristabilisce la monarchia assoluta. Dopo il 1860, l'anno della nascita del Regno d'Italia, nel Regno delle Due Sicilie si svolgono manifestazioni per decidere l'annessione al Piemonte. Si introducono nuove imposte pesanti e viene attuato il servizio militare obbligatorio, cose che colpiscono le classe inferiori e portano i contadini alla disperazione. La nuova struttura amministrativa con i funzionari dal nord non riesce a controllare il territorio e favorisce le guerre tra bande criminali e la comparsa della mafia. Dal 1882, a causa delle condizioni disumane di vita, comincia l'emigrazione verso il Nord America, Brasile e Argentina.

Da vedere

I Parchi - Parco Regionale delle Madonie, le aree marine protette Capo Gallo-Isola delle Femmine, Isola di Ustica, le Riserve Naturali Regionali Bagni di Cefalà Diana e Chiarastella, Bosco della Favara e Bosco Granza, Bosco della Ficuzza, Bosco del Cappeliere e Gorgo del Drago, Capo Rama, Grotta Conza, Monte Carcac, Monte Genuardo e Santa Maria del Bosco, Monte Pellegrino.

I Musei - a Palermo: Museo Archeologico Regionale, Civica Galleria d'Arte Moderna E.Restivo, Galleria Nazionale Palazzo Abatellis, Tesoro della Cattedrale, Museo d'Arte e Archeologia I. Mormino, Museo Etnografico G.Pitrè, Catacombe dei Cappuccini, Museo Internazionale delle Marionette, Museo del Risorgimento, Museo dell'Istituto di Zoologia, Museo di Mineralogia, Museo di Paleontologia e Geologia; a Partinico: Antiquarium; a Santa Flavia: Antiquarium di Solunto; a Terrasini: Museo Civico Sezione Antropologica e Sezione Naturalistica; a Bagheria: Museum-Osservatorio dell'Arte Contemporanea in Sicilia; a Monreale: Galleria d'Arte G.Sciortino; a Geraci Siculo: Museo delle Madonie; a Petralia Sottana: Museo Civico-Antropologico Petralese.

Come arrivare

In auto: le autostrade A18 Messina-Catania, A19Palermo-Catania, A20 Palermo- Messina; le strade statali SS113, SS118, SS120, SS121, SS186, SS188, SS189, SS285, SS286

In treno: rete ferroviaria siciliana

In aereo: aeroporto di Palermo

In nave: il porto di Palermo.

Tipologie