Melicucco
Comune della Calabria, in provincia di Reggio Calabria, con 4.996 abitanti e ha una superficie di 6,4 chilometri quadrati. Sorge a 167 metri sopra il livello del mare. L'economia del paese è prevalentemente agricola, basata sulla produzione dell'olio di oliva e degli agrumi.
Storia
Le origini del comune è relativamente recente e risale al 14 luglio 1936, anno in cui Melicucco, in precedenza frazione di Polistena, è divenuto comune indipendente. Sul finire del Seicento, per le case che vi costruì il feudatario e gli impianti che vi fece si popolò di circa 500 persone. L’ordinamento amministrativo disposto dai francesi per legge 19 gennaio 1807 ne faceva un Luogo, ossia Università, nel così detto Governo di Polistena. Col successivo riordino, disposto per decreto 4 maggio 1811, istitutivo di Circondari e Comuni, veniva retrocesso a frazione di Polistena. L’artefice dell’autonomia di Melicucco da Polistena, il sen. Domenico Romano, dovette superare non poche difficoltà di ordine politico e campanilistico. Melicucco appariva schiacciata da Comuni molto importanti come Cittanova, Polistena e Rosarno e si dovette faticare a lungo per concordare i confini con compensi e clausole che impegnarono le parti in causa. Dopo il decreto del re Vittorio Emanuele III dell’8 giugno 1936, convertito a legge alla Camera dei Deputati l’11 luglio successivo, furono fissati i termini, per l’inaugurazione del nuovo Comune per il 14 luglio dello stesso anno, ancor prima che il Decreto fosse convertito in legge al Senato. Per l’occasione furono impegnati i complessi bandistici di Polistena, Cinquefrondi e della stessa Melicucco. La mattina del 14 luglio il sen. Domenico Romano, accompagnato da alte personalità della provincia accolse, alla stazione di Rosarno, l’on. Cobolli Giglio ministro dei LL. PP. Ed insieme, dopo aver ricevuto l’omaggio di una folta schiera di convenuti, pranzarono nella casa di Rosarno. Nel primo pomeriggio dello stesso giorno si formò un lungo corteo per Melicucco, pavesata con striscioni, bandiere e gonfaloni. La gente partecipò in massa alla cerimonia perché segnava la fine di tanti disagi. La giornata si chiuse con la processione del simulacro del protettore S. Nicola.
Da vedere
PIAZZA PRIMO MAGGIO - un’imponente meridiana in marmo bianco costruita davanti al municipio nel 1987.
Piazza Sen. Dom. Romano - costruita negli anni '90. La piazza dedicata al senatore Romano ospita uno splendido esemplare di ulivo, sfuggito all’edilizia moderna: ha oltre 50 anni di vita. Inoltre è da vedere il gigantesco ulivo, rinvenuto in contrada S. Giovanni che per la sua circonferenza di base è unico in Europa.
Chiesa del Calvario - la facciata, in mattoni rossi, è divisa in due ordini da una trabeazione e abbellita da quattro colonne intervallate da altrettante nicchie contenenti statue.
Il campanile è a pianta quadrata. Sul portone ligneo sono scolpite figure di angeli. A unica navata, ha un abside circolare separata dal transetto. La chiesa è aperta al culto il venerdì santo per il tradizionale bacio della Croce e da ottobre a giugno il primo venerdì del mese per la celebrazione dell’eucarestia.
Chiesa di San Nicola - L’attuale edificio sacro è stato costruito nel 1927 e a aperto al culto nel 1928. Strutturalmente la chiesa si presenta a tre navate, quella centrale a tetto rialzato rispetto alle laterali sostenute da grossi pilastri quadrangolari. Il campanile è addossato all’abside circolare. Lungo le pareti laterali sono distribuite nicchie artistiche che custodiscono numerose statue: San Rocco, San Francesco, San pasquale, S. Antonio etc. Nell’abside circolare sono collocate le statue di Gesù e San Nicola. Vi si custodisce un imponente crocifisso ligneo di due metri che risalirebbe al XVIII secolo.
Come arrivare
In auto: per raggiungere Melicucco è necessario percorrere l'A3 Salerno - Reggio di Calabria, uscire allo svincolo di Rosarno è proseguire per la strada di grande comunicazione Jonio - Tirreno fino a Melicucco. La distanza da Reggio di Calabria è di 56 km.
In treno: Melicucco è servita dalla stazione ferroviaria di Rosarno che dista 12 km.
In aereo: L'aeroporto più vicino è a Reggio di Calabria.