Italynet

Hotel Colliano, Agriturismo Colliano, Bed and Breakfast Colliano

Italia

ricerca

Colliano

Comune campano, in provincia di Salerno, con 3.829 abitanti. Sorge in montagna, sulle pendici del monte Marzano, nell'alta valle del Sele. Sorge a 630 metri sopra il livello del mare. Il comune è ai confini con la Basilicata. E' medaglia d'oro al merito civile.

Storia

Durante i periodi greco e lucano, nel territorio di Colliano, vi è una frequentazione dell'uomo sporadica, mentre in quello romano, vi è una diffusa presenza stanziale in diverse località, come testimoniano i vari ritrovamenti di ville romane, luoghi sacri, tombe, urne cinerarie, ceppi funerari e cocci. E in questo stesso periodo che ha origine il nome di Colliano, dalla famiglia romana Collia. Con la caduta dell'Impero Romano subì prima la dominazione dei Goti nel 524 e poi dei Longobardi, i quali la inclusero nel gastaldo di Conza, il cui conte fu Orso. Durante questa dominazione, per difendersi dalle incursioni Saracene, i collianesi decisero di spostarsi sul colle, ritenendolo più sicuro, dando così la definitiva sistemazione urbanistica di Colliano e Collianello, dove fu costruito una roccaforte, intorno alla quale furono edificate case e casupole, formando un borgo fortificato. Testimoniano le antiche origini del comune i ritrovamenti archeologici effettuati in Località San Priscolo, al confine tra Valva e Colliano, ed in Località San Vittore dove sono state rinvenute tracce di costruzioni risalenti all'epoca romana e paleocristiana. Tra grossi sterpi e calcinacci, infatti, è possibile osservare, in località San Priscolo, la pianta della Chiesa dedicata a San Prisco, resti di gradinate, stipiti, architravi ed un cippo funerario murato sul lato sud di una casa rurale.

Da vedere

Castello Normanno - che conserva ancora intatto il fascino dell'epoca medievale.

Bellezze architettoniche - passeggiando per via Terlizzi si incontrano, collocati nei giardinetti pubblici, tre ceppi funerari del III sec. d.C. e una croce italica del cinquecento. Riprendendo il cammino si arriva all'altezza dell'ingresso del municipio, dove sulla sinistra, vi è posto il monumento ai caduti in guerra, costruito nel 1925. Percorsa tutta via Terlizzi si arriva in piazza Epifani, arredata da una fontana a forma di rombo.

Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo - distrutta da diversi terremoti;essa è stata ricostruita nel 1760 in stile barocco. Nel 1980 ha subito nuovamente il sisma ma è stata ancora una volta riaperta al culto. E' senza dubbio l'edificio di maggiore rilievo artistico di Colliano, con la facciata settecentesca, arricchita da tre portali in pietra lavorati.

Chiesa di San Martino - fu costruita a cavallo tra il XV e il XVI secolo, sui resti di una cappella del IV se. d.C., consacrata in onore di San Martino di Tours, guerriero romano, nel 1762 fu restaurata, come vi evince della data leggibile sul portale. Come l'intero paese ha subìto il sisma del 1980, ma è stata nuovamente restaurata e riaperta al culto.

Come arrivare

In auto: immettersi sulla Salerno - Reggio di Calabria, uscire a Contursi terme, proseguire per la Ss 91. La distanza calcolata è di 103,5 Km.

Tipologie