Atri
Atri è un comune della provincia di Teramo nella regione Abruzzo. Conta circa 11.250 abitanti su una superficie di 91,44 chilometri quadri ed è situato ad un'altezza di 442 metri sopra il livello del mare. I comuni limitrofi sono: Castilenti, Cellino Attanasio, Città Sant'Angelo (PE), Elice (PE), Montefino, Morro d'Oro, Notaresco, Pineto, Roseto degli Abruzzi e Silvi.
Storia
Il antico nome Hatria fu dato dai Iliri provenienti dalla Dalmazia tra il X ed il IX secolo a.C. e faceva commercio con gli Etruschi. Insieme ad Ascoli ed Ancona, entrò a far parte della Confederazione Picena ed aveva contati con la Grecia tramite il suo porto. Nel III secolo a.C. diventò colonia latina e nel periodo imperiale fu un importante centro, che diede origine alla famiglia dell'imperatore Adriano. Non sono arrivate molte notizie storiche del antico periodo fino al XIII secolo quando, sotto i Longobardi, faceva parte del Ducato di Spoleto. Alla fine del XIV secolo fu venduto al Conte di San Flaviano Antonio Acquaviva e diventò la capitale del ducato. Tornò sotto il dominio del Regno di Napoli nel 1757 fino quando entrò a far parte del Regno d'Italia. Oggi è una delle città d'arte più antiche della regione e del Centro Italia.
Da vedere
Basilica Cattedrale di Santa Maria Assunta - edificata nel XIII secolo, all'interno custodisce affreschi del XIII-XV secolo tra quali uno del trasporto della Santa Casa del 1460, opera del famoso pittore abruzzese Andrea de Litio ed il celebre affresco ''L'incontro dei vivi e dei morti''.
Chiesa di San Francesco d'Assisi - edificata nel XIII secolo, ha il portone centrale con un bassorilievo del XVIII secolo che raffigura un miracolo del Santo ed all'interno custodisce dei bei affreschi, sculture e stucchi del XVI - XX secolo.
Chiesa di Santa Reparata - edificata nella seconda metà del XIV secolo, all'interno custodisce un baldacchino ligneo realizzato da Carlo Riccione alla fine del XVII secolo.
Chiesa di S. Agostino - risalente al XIII secolo, oggi adibita ad auditorium civico, conserva alcuni elementi antichi come un affresco che raffigura la Madonna delle Grazie tra i Santi del XV secolo, opera del famoso Andrea de Litio.
Chiesa di S. Chiara - edificata nel XIII secolo
Chiesa di San Nicola - edificata nel XII secolo, all'interno custodisce affreschi del XIV-XV secolo e tre tele del XVIII secolo.
Palazzo Acquaviva - edificato nel XIV secolo su una cisterna romana dalla famiglia Acquaviva, oggi è sede del Municipio ed ospita il Museo Didattico degli Strumenti Musicali Medievali e Rinascimentali.
Museo Capitolare - all'interno custodisce opere come: paramenti sacri, ceramiche abruzzesi dal XVI - XIX secolo, codici miniati, sculture lignee e una pinacoteca.
Come arrivare
In auto: dall'autostrada A14 Bologna-Taranto - uscita Atri/Pineto - SP28 fino ad Atri.
In treno: la stazione ferroviaria più vicina a Pineto.