Italynet

Hotel Baia, Agriturismo Baia, Bed and Breakfast Baia

Italia

ricerca

Baia

E una frazione del comune di Bacoli, in provincia di Napoli, nella regione Campania, nell'area dei Campi Flegrei. Il suo bel golfo racchiuso tra i rilievi di Punta Lanterna a sud e Punta Epitaffio a nord, non è altro che un antico cratere vulcanico, conservatosi solo per metà, essendo la sua parte ad oriente sprofondata o del tutto erosa dal mare.

Storia

Secondo la leggenda, il suo nome deriva da Bajos, un compagno di Ulisse, che qui fu sepolto. Era una località famosa per le sue calde acque termali, ricercate per lusso e per la cura delle malattie. In epoca romana, come testimoniato dalle ricche ville, fu luogo di riposo e di villeggiatura frequentato da patrizi romani.

Da vedere

Complesso archeologico - rimane oggi soltanto quella che allora era la parte collinare della città, trovandosi la rimanente sotto il livello del mare, sprofondata a causa di fenomeni bradisismici. Gli importanti resti archeologici, sottoposti a intense campagne di scavo dal 1941, rivelano una stratificazione di costruzioni, ville e complessi termali, appartenenti ad un periodo storico che interessa la tarda età repubblicana e le età augustea, adrianea e severa. Tra i resti più significativi sono da segnalare alcune strutture voltate a cupola come il grande Tempio di Diana, il Tempio di Mercurio e quello di Venere.

Castello Aragonese - su un promontorio a strapiombo sul mare, presso l'abitato, sorge l'imponente Castello Aragonese, costruito nel (1495) sulle rovine del palazzo imperiale romano. Il nucleo originale aragonese fu oggetto di un profondo rifacimento, negli anni 1535-1550, durante la stagione di rinnovamento urbanistico e difensivo promossa dal viceré spagnolo Don Pedro de Toledo. Oggi, un grande emblema marmoreo della famiglia di Borbone sovrasta il caratteristico ingresso ad arco del castello stesso, memore della passata dinastia meridionale. La fortificazione fu eretta in un'area di rilevante importanza strategica dalla quale si dominava il vasto specchio di mare che si estende dal golfo di Pozzuoli all'acropoli di Cuma, con veduta di Capri, Procida ed Ischia. La natura del promontorio tufaceo a picco sul mare, la presenza di profondi valloni verso l'entroterra costituiti dai crateri detti Fondi di Baia, le opere di difesa - mura, fossati e ponti levatoi - rendevano il castello pressoché inespugnabile. L'edificio mantenne la funzione di fortezza militare nel periodo del vicereame spagnolo e del dominio austriaco (1503-1734) e nel corso del successivo regno borbonico (1734-1860).

Museo Archeologico - all'interno del Castello è ospitato il Museo Archeologico dei Campi Flegrei, che espone alcune delle copie romane rinvenute in loco. All'interno è visibile inoltre la ricostruzione del ninfeo rinvenuto nelle acque di Punta Epitaffio con la raffigurazione dell'episodio omerico di Ulisse che, aiutato da un compagno, porge il vino al Ciclope.

Parco sommerso di Baia - è un'area marina protetta localizzata sulle coste della provincia di Napoli a nord della Baia di Napoli. Istituita nel 2002 con decreto congiunto del Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e di quello per i Beni e le Attività Culturali, l'area rappresenta, assieme al Parco sommerso di Gaiola, un esempio unico in ambito Mediterraneo di protezione archeologica e naturalistica subacquea. Le due aree protette, inserite a terra nel più vasto contesto del Parco dei Campi Flegrei di competenza della Regione Campania, si propongono appunto la tutela e lo studio dei reperti archeologici sommersi in tali aree congiuntamente alla salvaguardia degli ecosistemi marini e costieri. La particolarità di tali zone è legata al fenomeno vulcanico del bradisismo che ha interessato da sempre l'intera costa nord della Provincia di Napoli. Più a nord aveva sede il Porto di Capo Miseno sede storica della Flotta Imperiale Romana. Il luogo è straordinariamente suggestivo, e fa di questo tratto dei fondali una piccola Atlantide romana.

Come arrivare

In aereo: l'aeroporto più vicino è Napoli Capodichino, dista circa 22 km.

In auto: autostrada, imboccare la tangenziale di Napoli, uscire a Pozzuoli - Arco Felice, quindi prendere la direzione di Baia.

In treno: può fare il percorso Napoli - Torregaveta.

Tipologie