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Marina Grande

Marina Grande è la zona del porto di Capri, in provincia di Napoli, della regione Campania. Il borgo di Marina Grande è molto antico e tra gli edifici ristrutturati si possono scorgere strutture e passaggi delle vecchie case, che prima si trovavano proprio sulla riva a pochi metri dall'acqua. Il porto è costituito da due grandi bracci: quello a ponente è il più datato e funge da porto commerciale dove attraccano i traghetti e gli aliscafi, mentre quello di levante è il più recente ed è occupato dal porto turistico dove sostano i natanti privati. Al porto di Marina Grande a Capri è possibile noleggiare imbarcazioni, servizio veramente utile per coloro che hanno intenzione di visitare la Grotta Azzurra di Capri e fare un giro turistico dell'intera isola di Capri.

Storia

Il porto commerciale fu costruito nel 1928 come prolungamento di una piccola scogliera preesistente. Fino a quel momento i traghetti non attraccavano sulla riva, ma sostavano nella baia mantre i passeggeri e le merci venivano trasportati a terra con le barche dei pescatori di Marina Grande, tecnica ancora oggi usata per le navi da crociera. Il porto turistico è stato costruito una trentina di anni fa per dividere il trasporto merci da quello passeggeri ma è stato poi destinato al turismo da diporto, che ha visto negli ultimi anni una crescita eccezionale, tanto che si parla di costruire un nuovo braccio esterno per allargarne la capienza.

Da vedere

Chiesa di San Costanzo - si trova poco più in alto, in località Aiano di Sotto. Si tratta dell'edificio religioso più antico dell'isola: secondo la tradizione Costanzo, patriarca di Costantinopoli, durante il suo viaggio di ritorno da Roma era scampato ad una tempesta sbarcando fortunatamente a Capri. Interpretando questo salvataggio come volere divino, decise di restare sull'isola insieme ai suoi discepoli per convertire al Cristianesimo i suoi abitanti. Le sue reliquie vennero conservate nella chiesa da lui fondata e fu da allora venerato come protettore di Capri. La chiesa bizantina a pianta centrale fu profondamente trasformata dai Conti Arcucci nel XIV secolo, aggiungendo su un lato l'alto presbiterio con volta a crociera e sull'altro il portico e l'attuale facciata, cambiando quindi l'orientamento originario Est-Ovest in un inusuale Nord-Sud. Rimasero però al suo interno alcune preziose colonne romane prese dalla vicina villa imperiale di Augusto, che nel XVIII secolo furono invece rimosse per essere trasportate alla Reggia di Caserta e sostituite con delle copie scadenti.

Come arrivare

In aereo: l'aeroporto più vicino è Napoli Capodichino.

In auto: da Roma A1; da Bari A16; da Salerno A3.

Tipologie