La frazione di Castelchiodato appartiene al comune di Mentana, in provincia di Roma, nella regione Lazio. Gli abitanti vengono chiamati "Castellani".
Durante le invasioni barbariche fu invasa dagli Eruli, dai Visigoti, dagli Ostrogoti ed infine dai Longobardi. Nel 1276 viene fondata la cittadina Castelchiodato risultando come possesso dei signori Ottaviani di Palombara. In una bolla di Papa Martino V del 1424 Castelchiodato viene chiamato come " Castrum Domini Deodati". Nel 1463 un certo Giacomo figlio di Giovanni perdette il feudo di Castelchiodato per costrasti con la Chiesa. Papa Paolo II fa tornare indietro il feudo di Castelchiodato a Giacomo Savelli con tutti gli altri beni confiscati.
La chiesa di Santa Maria Vergine e Madre è stata la chiesa parrocchiale del borgo medievale prima della costruzione del Castello Savelli.
La Chiesa di Santa Maria degli Angeli presenta un dippinto di Giuseppe d'Arpino, raffigurante la Madonna con Bambino, con, ai lati i Santi, Margherita vergine e martire, Nicola da Tolentino, Agostino e Monica.
La chiesa di Santissimo Salvatore presenta la scultura lignea del SS. Salvatore.
Resti del Castello Savelli e delle mura difensive.
Resti delle case del borgo originario inglobati nelle case odierne.
In Auto: Da Roma uscendo dal Raccordo anulare per un paio di chilometri, poi, alla rotatoria della Palombarese girare per Via Palombarese e proseguire per 5 chilometri circa, e, prima di giungere a Palombara, girare al bivio di Castelchiodato.