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La Spezia

Provincia La Spezia della regione Liguria ha 32 comuni e conta 220.788 abitanti su una superficie di 882 chilometri quadri, con capoluogo alla Spezia. A nord confina con la regione Emilia-Romagna (provincia di Parma), ad est con la regione Toscana, ad ovest con la provincia Genova ed a sud con il Mar Ligure. 

Storia

Dai ritrovamenti archeologici si può dire che la zona era abitata dal Paleolitico Medio. Nel periodo romano, la popolazione, che era suddivisa in tribù e si occupava con l'agricoltura, resiste all'avanzata dei romani fino al 173 a.C., quando si resero. Uno dei centri commerciali e culturali romani era a Luni, dove sono stati trovati resti archeologici di un anfiteatro e un foro. Nel periodo bizantino la prosperità della zona cresce ancora. Con l'arrivo dei Longobardi la zona viene unita al ducato longobardo di Lucca. Carlo Magno nel 773 occupa il territorio e Luni diventa capoluogo, ma comincia a decadere per le scorrerie di barbari, Normanni e dei Saraceni. La popolazione di Luni si spostò verso Sarzana che era nel entroterra. Nel Medioevo, la provincia spezzina diventa teatro delle lotte tra le repubbliche marinare di Pisa che fortifica il borgo di Lerici, e di Genova che fortifica il Portovenere. Nel XIII secolo, le famiglie genovese tra quale anche la famiglia Fieschi, acquista dal vescovo-conte di Luni molte terre della Riviera ligure di Levante. I Fieschi scelgono il borgo della Spezzia come centro dello stato feudale, ma nel 1273 cedono i territori alla Repubblica di Genova e sotto il dominio genovese, La Spezia diventa capoluogo amministrativo della Riviera ligure di Levante. Sarzana passa sotto il potere del signore di Lucca tra il 1314 e il 1328, per entrare dopo sotto l'influenza fiorentina e nel 1487 nel possesso di Lorenzo il Magnifico che la cede al Banco di San Giorgio. Nel 1572 entra a far parte della Repubblica di Genova rimanendo cosi fino all'arrivo del Napoleone quale dichiara La Spezia nel 1808 come capoluogo del Settimo Dipartimento marittimo. Viene occupata dagli austriaci nel 1814 e il territorio passa ai Savoia. Durante il risorgimento, nella Spezzia si costruisce un porto militare e un arsenale, il golfo diventando anche un punto turistico molto conosciuto. Nel 1923, il Re Vittorio Emanuele III firma il decreto della costituzione della Provincia della Spezia. Durante la seconda guerra mondiale la città, a causa del arsenale, viene colpita dai bombardamenti e il territorio diventa teatro della resistenza partigiana. La Spezia sarà ricostruita dopo guerra e nel 1951 viene eletta la prima amministrazione democratica.

Clima

La provincia è compresa fra le latitudini 44° 02' N nell'estremo sud e 44° 26' N nell'estremo nord avendo una clima temperata caldo di tipo sub mediterraneo, con una temperatura medie a gennaio di 7°C e a luglio di 24°C, e con una umidità elevata per la posizione nell'arco ligure e per l'azione di copertura degli Appeninni. 

Economia

L'agricoltura è più sviluppata nell'entroterra e nelle zone vicine ai due fiumi, con una produzione ortofrutticola di fagioli cenerini, le patate, il granoturco, il pisello nero, lo zucchino alberello, le olive, le pesche, i limoni e la castagna. Nella produzione vinicola rappresenta quasi la metà del prodotto regionale. La zootecnia e basata sull'allevamento bovino, con produzione di carne e di latte. Nella zona vicino al mare si svolge il allevamento ittico con la coltivazione delle orate e spigole. L'industria è sviluppata in funzione del settore militare con maggiori imprese nella produzione dell'armamento, nella industria metalmeccanica e nel settore navale.

Da vedere

I siti UNESCO - come Portovenere, le Cinque Terre e le Isole di Palmaria, Tino e Tinetto

I Parchi Naturali - come il Parco Nazionale delle Cinque Terre, il Parco Naturale Regionale di Montemarcello, Parco Naturale Regionale di Portovenere, l'Area Naturale Marina ''Santuario per i mamifei marini'', e l'Area Marina Protetta delle Cinque Terre

I Musei -  a La Spezia: Museo Tecnico Navale, Museo Civico di Arte Antica, Medievale e Moderna Amadeo Lia, Galleria d'Arte Moderna,  Museo Civico del Sigillo,  Museo Nazionale dei Trasporti; a Portovenere: Museo della Chiesa di San Lorenzo; a Ortonovo: Museo Etnografico; a Maissana: Esposizione di Minerali e Reperti Archeologici.

Come arrivare

In auto: le autostrade A12 Genova - Livorno, A15 La Spezia- Parma, e le statali SS1 Aurelia, SS62 del Passo della Cisa, SS63 del Passo del Cerreto.

In treno: collegamenti in tutte le direzioni

In aereo: gli aeroporti più vicini sono a Genova  e a Pisa.

Tipologie